
Tribute to Andy Warhol by Dom Pérignon
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Il fondatore della Pop Art, l’artista più carismatico della New York anni settanta e ottanta, ma anche un vero e proprio party animal, assiduo frequentatore di feste e ospite fisso del mitico Studio 54. In una pagina del suo diario datata 8 marzo 1981 Andy Warhol scriveva : “Andato alla galleria dove c’era una piccola esposizione delle Glittery Shoes e fatto interviste e foto per il giornale tedesco e siamo tornati poi in albergo dove sono venuti a prenderci “quelli del 2.000” – è un club di venti ragazzi che si sono messi insieme per acquistare 2.000 bottiglie di Dom Pérignon che metteranno in una stanza blindata fino all’anno 2000 e poi apriranno e berranno e naturalmente fanno battute su chi ci sarà e chi non ci sarà più…”
E Dom Pérignon ha scelto proprio l’arte di Andy Warhol come ispirazione per una collezione esclusiva di tre bottiglie di champagne che si distinguono per il diverso colore dell’etichetta, rosso, blu o giallo, in omaggio ai giochi cromatici delle icone dell’artista newyorkese. Un tributo reso possibile dalla collaborazione con il laboratorio di design della Central Saint Martins School of Art & Design, che ha avuto il compito di reinterpretare la bottiglia senza tempo di Dom Pérignon.