La Casa degli Spiriti, il ristorante con vista sul Lago di Garda - VeraClasse

Se vi trovate presso il lago di Garda e cercate un luogo da sogno dove cenare poco lontano da Verona, provate l’esperienza del ristorante La Casa degli Spiriti. Vien da pensare a un riferimento al famoso romanzo di Isabel Allende, in realtà il nome era quello attribuito dagli abitanti del borgo a un edificio da secoli in stato di abbandono e completamente avvolto dalla vegetazione.

Come una Bella Addormentata, la storica dimora del tardo ‘700 è tornata a rivivere dopo un accurato restauro a cura dei proprietari e gestori, terminato nel giugno del 1996, diventando quello che oggi è un ambiente sofisticato e elegante, dove vivere l’emozione di una cena gourmet con vista impareggiabile sul lago di Garda e sulla valle dei Molini.
Il ristorante si trova lungo la strada per San Zeno di Montagna, immerso in un ambiente di eccezionale bellezza naturale.

Ristorante, bistrot e wine-bar

Al suo interno la Casa degli Spiriti offre un’ampia gamma di esperienze culinarie: dal ristorante gourmet al bistrot, fino al wine-bar. Il vasto giardino con divani a baldacchino, chaise longue e un’area relax con piscina lo rende l’ambiente ideale per organizzare eventi come banchetti, ricevimenti e matrimoni, sia civili sul posto che religiosi nelle vicine chiese romaniche.

Un elemento distintivo del ristorante è la sua enoteca, riconosciuta da Wine Spectator come una delle migliori in Italia. Questo santuario dedicato a Bacco ospita una selezione esclusiva di vini, che rappresentano l’eccellenza delle produzioni locali, nazionali e internazionali, conservati con cura nella cantina del ristorante.

Sara e Federico Chignola dirigono il ristorante La Casa degli Spiriti da oltre 25 anni. Ora, al loro fianco, ci sono i loro figli Lorenzo, un aspirante Sommelier appassionato di mixology, che ha un naturale talento nel gestire la sala, e Filippo, che, sin da piccolo, è stato affascinato dall’arte culinaria e ora desidera mostrare la sua abilità e passione in cucina.

Alessandro Bedin, Executive Chef

Dopo aver maturato esperienze in rinomate cucine italiane, come il Ristorante Vecchia Malcesine con Leandro Luppi, il Ristorante St. Hubertus con Norbert Niederkofler e la Locanda Margon con Alfio Ghezzi, e aver presieduto la cucina del suo ristorante a Florianópolis, Brasile, Alessandro Bedin, originario di Verona, ritorna alla sua città e si unisce a La Casa degli Spiriti come Executive Chef, collaborando con Federico Chignola.

Alessandro Bedin e Federico Chignola condividono una visione culinaria incentrata sulla sostenibilità, sul principio zero waste e su un profondo rispetto per gli ingredienti, che scelgono con grande attenzione. “La nostra priorità è la sostenibilità, sia per il pesce che per la carne. Collaboriamo con piccoli produttori e fornitori che ci offrono prodotti di allevamenti responsabili“, afferma Bedin, sottolineando la sua avversione per lo spreco in cucina. “Miro a ridurre al minimo gli sprechi, valorizzando al massimo ogni ingrediente e assicurandomi che nulla venga scartato”.

Con l’ingresso di Bedin, sono in programma menù di degustazione stagionali, che riflettono la dedizione del ristorante all’uso di ingredienti locali e alla valorizzazione delle materie prime di alta qualità.

La filosofia “No Waste”

Per “La Casa degli Spiriti” l’eco-sostenibilità non è solo una parola d’ordine, ma un ethos che permea ogni angolo del ristorante. Tutto comincia con la selezione meticolosa dei fornitori, compiuta direttamente dallo chef executive Alessandro Bedin, dando priorità ai produttori locali di piccole e medie dimensioni.

La tracciabilità e l’approccio anti-spreco sono essenziali nella scelta delle collaborazioni. Da quasi tre decenni, la direzione affidata alla Famiglia Chignola si è sempre caratterizzata per la meticolosità nella cura degli ospiti e la salvaguardia dell’ambiente.

Federico Chignola, chef e proprietario

“Federico Chignola, chef e proprietario de La Casa degli Spiriti, enfatizza come per Bedin il cibo non sia solo nutrimento, ma rappresenti un rispetto profondo per la sua origine e per chi lo consuma. “E’ fondamentale instaurare un rapporto di fiducia con i nostri ospiti, garantendo qualità e integrità degli ingredienti”. E per Bedin, ciò implica non solo la scelta accurata delle materie prime, ma anche il benessere del suo team. Il lavoro di squadra, basato su rispetto e coesione, è tangibile e apprezzato direttamente dai clienti, che, grazie all’eccellente sinergia tra cucina e sala, vivono un’esperienza memorabile. “Siamo profondamente impegnati nella sostenibilità, che si riflette sia nelle nostre scelte di carne che di pesce, collaborando con allevatori e produttori locali impegnati in pratiche sostenibili”.

Le collaborazioni preferite sono con realtà locali e dell’adiacente Lessinia che seguono un approccio biodinamico e biologico. Un esempio è l’azienda “Latte & Miele”, che si distingue per l’allevamento etico delle galline, garantendo loro libertà e una dieta sana basata su cereali, crusca, erba medica, latte e miele, promuovendo un consumo informato. La filosofia di “La Casa degli Spiriti” può essere riassunta come “No waste”, incarnando una visione ecologica in tutto ciò che fanno.