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Una ricetta vegana che vuole riprodurre il famoso vitello tonnato, ma senza l’uso di animali e prendendosi gioco quindi del piatto tradizionale!

Coloro che decidono di diventare vegani e di non utilizzare quindi alimenti di origine animale a volte si divertono a “veganizzare” dei piatti della tradizione, un po’ perché gli manca il gusto di ciò che mangiavano in passato e un po’ per dimostrare che esistono cibi buoni e sani anche senza crudeltà.

Seitan “stonnato”

Ingredienti:
300 gr seitan al naturale
Olio extravergine di oliva q.b.
2 cucchiai shoyu
40 gr panna di soia da cucina
80 gr latte di soia al naturale
80 gr olio di girasole
1 limone
1 cucchiaino senape
½ bustina zafferano in polvere
Sale q.b.
20 gr capperi

Preparazione:
Tagliate il seitan a fettine sottili e immergetelo in una terrina dove avrete messo due cucchiai di olio extravergine di oliva e 2 cucchiai di shoyu, più comunemente chiamata salsa di soia. Lasciatelo marinare per un paio d’ore in frigorifero in modo che il seitan assorba per bene tutti i sapori.
Nel frattempo preparate la maionese vegetale mettendo nel frullatore 40 gr di olio extravergine di oliva e 80 gr di olio di girasole. Aggiungete anche la panna vegetale e il succo di mezzo limone, un pizzico di sale, un cucchiaino di senape e lo zafferano. Frullate per circa 20 secondi fino a che la maionese raggiungerà la consistenza cremosa desiderata, attenzione non c’è rischio che impazzisca vista la mancanza di uova!
A questo punto disporre le fettine di seitan sul piatto di portata e ricoprire con la salsa “stonnata” e qualche cappero di decorazione, poi riporre in frigo e servire fresco.
Un piatto estivo vegano da provare, anche per i più increduli!

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