Grantour culturale della Bolivia

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Esperienza di viaggio unica che permette di avvicinarsi alla cultura della Bolivia, scoprendo le Missioni Gesuite, il Salar de Uyuni, il Lago Titicaca, senza scordarsi delle città coloniali e dei siti archeologici precolombiani

Viaggio ideale per chi è appassionato della cultura sudamericana, questo tour della Bolivia è strutturato attraverso un perfetto itinerario che prevede la visita di siti storici e folcloristici, senza scordarsi delle meraviglie naturalistiche di questo splendido Paese. Ecco quindi che ci si sposta dalla Cordigliera delle Ande alle giungle dell’Amazzonia, dalle immense savane, ai deserti d’alta quota.

Qui di seguito forniamo le tappe giorno per giorno di questo meraviglioso viaggio!
1° giorno: Partenza dall’Italia con volo di linea per Santa Cruz.
2° giorno: Arrivo a Viru Viru di Santa Cruz. Nel pomeriggio visita della città di Santa Cruz della Sierra, situata nella regione orientale della Bolivia a 380 metri sul livello del mare, nota a tutti come la capitale economica del paese. In seguito si prosegue per La Recova, il mercato dell’artigianato.
3° giorno: Partenza per Samaipata, nel pieno della regione sub-andina, caratterizzata da una ricca vegetazione di alberi locali come il Tajibo ed il Toboroche. Visita del complesso archeologico dichiarato Patrimonio Culturale dell’Umanità dall’UNESCO, conosciuto anche come “El Fuerte”. Il sito è un enorme una montagna scolpita dove le antiche popolazioni di origine amazzonica Chane, propiziavano i raccolti.
4° giorno: Si inizia la mattinata viaggiando in direzione San Javier. Visita della missione, la più antica della regione fondata nell’anno 1691, con una chiesa in stile barocco è costruita nel 1749. Fa parte del complesso religioso boliviano conosciuto con il nome di “Missioni gesuite del Chiquitos”, insediamenti eretti tra il 1700 e il 1760 nella provincia di Chiquitos, nel dipartimento di Santa Cruz.
5° giorno: Mattinata dedicata alla visita della missione di Concepcion fondata nel 1706, dove si trova un’antica chiesa gesuita costruita nel 1752.
6° giorno: Trasferimento presso l’aeroporto Viru Viru di Santa Cruz de la Sierra e volo per Sucre. Nel pomeriggio visita della capitale della Bolivia, una città ricca di testimonianze coloniali considerata tra le più belle dell’America Latina, dichiarata Patrimonio dell’UNESCO.  Al termine si arriva a Plaza 25 de Mayo, dove ha sede la Cattedrale di Sucre dedicata alla Nostra Signora di Guadalupe, e la Casa de la Libertad. L’ultima visita è dedicata al convento di San Felipe Neri.
7° giorno: Partenza in direzione di “Jatun Yampara”, comunità abitata per la etnia Yamparaes, fra le più antiche della Bolivia.
8° giorno: Arrivo a Potosì, dove è d’obbligo la visita alla “Villa Imperial de Carlos V”, prima città boliviana classificata come Patrimonio Culturale e Naturale dell’Umanità dall’UNESCO, la cui storia e il suo splendore son strettamente legati all’argento.
9° giorno: Partenza in direzione del Salar de Uyuni, il deserto di sale più grande del mondo. Sosta a Colchani ed Uyuni. Il percorso conduce all’isola Incahuasi, situata nel cuore del Salar e popolata da cactus giganti.
10° giorno: Volo per La Paz. Arrivo e trasferimento in centro. Inizio della scoperta della città di “Nuestra Señora de La Paz”, Sede del Governo della Bolivia. Giro per la “Plaza Murillo”, la antica piazza d’armi o maggiore, dove si vedono il congresso, il Palazzo Presidenziale e la Cattedrale.
11° giorno: Partenza verso lo stretto di Tiquina per attraversarlo e continuare fino a Copacabana. Arrivo e salita fino alla “Chinkana”, antico tempio inca costruito in forma di labirinto. Visita ed inizio della camminata in direzione della comunità del nord dell’isola.
12° giorno: Partenza verso la parte sud dell’isola e visita del tempio de Pilkokaina. Salita per le scale di Yumani per giungere e visitare la “Sorgente Sacra” e i giardini del Inca. Successivamente visita del complesso culturale “Inti Wata”.
13° giorno: Partenza per Tiwanaku, il sito archeologico più importante della Bolivia, oggi dichiarato Patrimonio Culturale dell’Umanità dall’UNESCO. Rientro a La Paz. Si scende fino alla Valle della Luna.
14° giorno: Partenza per visitare la regione di Yungas. Arrivo a la Cumbre (4600 metri) per poi scendere verso la zona subtropicale di La Paz. Si può visitare una piantagione di Coca, altro produce forte della regione.
15° giorno: Passeggiata per i paraggi di Coroico, le Cascate. Rientro a La Paz e trasferimento al aeroporto de El Alto ed assistenza nelle formalità di imbarco per prendere il volo per Santa Cruz de la Sierra.
16° giorno:Trasferimento presso l’aeroporto internazionale Viru Viru di Santa Cruz de la Sierra e partenza per l’Italia.
17° giorno: Arrivo in Italia.

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