Da Picasso a Van Gogh: la mostra a Treviso con i capolavori del Toledo Museum of Art

Dal 12 ottobre 2025 al 16 marzo 2026, il Museo di Santa Caterina a Treviso accoglie una mostra eccezionale dal titolo “Da Picasso a Van Gogh. Capolavori dal Toledo Museum of Art. Storie di pittura dall’astrazione all’impressionismo”,  ideata e curata da Marco Goldin.
Un’esposizione che riunisce 61 opere di straordinario valore, provenienti dal prestigioso Toledo Museum of Art (Ohio, USA), considerato il miglior museo d’arte americano del 2025. Una collezione che vale oltre un miliardo di euro, in un percorso che racconta due secoli di storia della pittura, dall’Ottocento europeo fino al Novecento astratto.

Un viaggio d’arte tra Europa e America

Questa esposizione nasce da un progetto internazionale di grande portata.
Il Toledo Museum of Art, fondato nel 1901, sta vivendo un importante processo di rinnovamento architettonico. Alcune delle sue opere più celebri hanno toccato tappe a Auckland e Adelaide prima di arrivare a Treviso, unica sede europea della mostra.
Grazie ai rapporti di lunga data tra Marco Goldin e il museo americano, a Treviso approda una versione ampliata e inedita del progetto, con un nucleo di opere mai uscite prima dagli Stati Uniti e che, dopo questa occasione, non verranno più esposte fuori dall’Ohio.

Le sezioni della mostra: dall’astrazione americana al cubismo europeo

Le origini dell’arte moderna

Il percorso espositivo procede a ritroso, partendo dall’astrazione americana del secondo Novecento, con maestri come Richard Diebenkorn, Morris Louis, Ad Reinhardt e Helen Frankenthaler.
Le loro tele vibranti, costruite su campiture pure e gesti ampi, raccontano l’energia della pittura come linguaggio autonomo, capace di esprimere l’interiorità più che il reale.

L’avanguardia europea

Dall’altra parte dell’Atlantico, il dialogo continua con i protagonisti dell’astrazione europea: Ben Nicholson, Josef Albers, Piet Mondrian e Paul Klee.
Le loro opere segnano un passaggio epocale: la pittura non è più imitazione della natura, ma costruzione mentale e armonia di forme. Un ponte ideale verso il XX secolo, che porta il visitatore alle radici della modernità.

Mostra da Picasso a Van Gogh Treviso
Piet Mondrian, Composizione con rosso, blu, giallo, nero e grigio, 1922, olio su tela, cm 41,9 x 48,6, Toledo Museum of Art, acquistato con fondi del Libbey Endowment, dono di Edward Drummond Libbey, inv. 1978.44

Natura morta e intimità del quotidiano

La prima grande sezione tematica è dedicata alla natura morta, genere che si trasforma da esercizio di stile a linguaggio dell’anima.
Accanto ai toni ovattati e poetici di Giorgio Morandi, le opere di Georges Braque esplorano la tensione tra forma e spazio, luce e materia.
In dialogo con loro, le raffinate composizioni di Henri Fantin-Latour e Camille Pissarro, che rivelano l’attenzione impressionista alla verità del quotidiano e ai riflessi del colore sulla realtà domestica.

Figure e ritratti tra intimità e modernità

Mostra da Picasso a Van Gogh Treviso
Robert Delaunay, La città di Parigi, 1911 circa, olio su tela, cm 119.4 x 172.7, Toledo Museum of Art, acquistato con fondi del Libbey Endowment, dono di Edward Drummond Libbey, inv. 1955.38

La sezione dedicata alle figure e ai ritratti è tra le più emozionanti dell’intera esposizione.
Si apre con la sensualità cromatica di Henri Matisse, i toni intimi di Pierre Bonnard e Édouard Vuillard, fino all’onirica metafisica di Giorgio de Chirico.
Il culmine arriva con un magnifico Picasso cubista del 1909, opera che testimonia la rivoluzione visiva del secolo: la frammentazione dello spazio, l’analisi dell’essenza dietro l’apparenza, la ricerca di una nuova verità pittorica.

Figure all’aria aperta: l’umanità e la luce

Un altro capitolo fondamentale della mostra a Treviso è dedicato alla rappresentazione della figura immersa nella natura, tema caro sia agli impressionisti francesi sia ai loro corrispettivi americani.
Le pennellate libere di William Merritt Chase, Berthe Morisot e Camille Pissarro evocano la vita all’aperto, i giardini, i campi assolati e la libertà del plein air.
Accanto a loro, Courbet e Millet introducono una visione più terrena e popolare del paesaggio, mentre i capolavori di Renoir, Manet e Degas donano alla scena la grazia eterna dell’impressionismo.

Il paesaggio come emozione

Da Venezia a Parigi: visioni urbane e poetiche

La sezione conclusiva celebra la pittura di paesaggio, vero teatro dell’emozione pittorica.
Le vedute veneziane di Paul Signac e i panorami parigini di Robert Delaunay e Fernand Léger raccontano l’incontro tra città e colore, luce e ritmo urbano.

Le ninfee e l’addio di Van Gogh

La mostra si chiude in un crescendo lirico con alcuni dei più grandi paesaggi impressionisti e post-impressionisti: Monet, Gauguin, Caillebotte, Whistler, Cézanne, Sisley, Renoir.
Tra questi, spicca una delle ultime versioni delle Ninfee di Claude Monet e il commovente Campo di grano con falciatore ad Auvers di Vincent van Gogh, dipinto nel 1890 pochi giorni prima della sua morte.
Un quadro che racchiude tutta la sua energia, la malinconia e la potenza della luce, simbolo universale dell’amore per la vita e per l’arte.

Film e installazione multimediale

Nella sala ipogea del Museo di Santa Caterina, i visitatori potranno assistere alla proiezione del film “Gli ultimi giorni di Van Gogh”, scritto e diretto da Marco Goldin, con musiche originali di Remo Anzovino e animazioni di Alessandro Trettenero.
Un racconto visivo e poetico che accompagna il visitatore nel villaggio di Auvers-sur-Oise, tra i luoghi, le luci e le emozioni che segnarono l’epilogo della vita dell’artista olandese.

Un appuntamento imperdibile a Treviso

Da Picasso a Van Gogh” è una mostra da non perdere per gli amanti dell’arte. Si tratta di un vero e proprio viaggio attraverso le storie della pittura moderna, un intreccio di sensibilità, rivoluzioni e sguardi che hanno cambiato per sempre il modo di vedere il mondo.
Un evento irripetibile per la città di Treviso, unica tappa europea di un itinerario che unisce Europa e America nel segno della bellezza.

Informazioni utili

Titolo: Da Picasso a Van Gogh. Capolavori dal Toledo Museum of Art. Storie di pittura dall’astrazione all’impressionismo
Sede: Museo di Santa Caterina, Treviso
Date: 12 ottobre 2025 – 16 marzo 2026
A cura di: Marco Goldin
Orari: da martedì a domenica, 10.00 – 19.00; chiuso il lunedì non festivo
Biglietti: intero €15, ridotto €12, gratuito under 6 anni
Info e prenotazioni: www.lineadombra.it

PROPOSTE