Il Golfo dei Poeti si estende lungo il tratto di costa che unisce la Liguria orientale alla Toscana, tra La Spezia e il confine con la Lunigiana. Un arco naturale affacciato sul Mar Ligure, racchiuso tra promontori, borghi marinari e sentieri panoramici che collegano Lerici, Tellaro, Portovenere e le alture di Montemarcello. È una geografia precisa, riconoscibile, dove il paesaggio alterna scogliera, macchia mediterranea e terrazze in pietra, offrendo uno dei panorami più iconici del Mediterraneo italiano. In questo scenario trovate Golfo dei Poeti Relais & SPA, che prolunga l’apertura fino al 7 gennaio, offrendo un’esperienza di soggiorno lontana dai codici della stagionalità estiva.

Il Golfo dei Poeti fuori stagione: un’altra idea di viaggio
Nei mesi invernali questo tratto di costa cambia volto. La luce si fa più netta, l’orizzonte più leggibile, il silenzio restituisce profondità allo spazio. È in questa stagione, lontano dai picchi dell’estate, che il Golfo dei Poeti rivela la sua dimensione più autentica e contemplativa, fatta di camminate lente, mare osservato dall’alto e borghi che tornano a vivere secondo il proprio ritmo naturale.
Montemarcello, tra pietra, mare e continuità territoriale
Affacciato sul promontorio che segna il confine naturale tra Liguria e Toscana, Montemarcello è uno dei Borghi più Belli d’Italia e rappresenta uno degli osservatori privilegiati sul Golfo dei Poeti. In inverno il borgo rivela una vitalità discreta, fatta di attività locali che restano operative e di un tessuto sociale che continua a vivere oltre i mesi dell’alta stagione. La scelta del Relais di restare aperto si inserisce proprio in questa logica di continuità e tutela del territorio.
Golfo dei Poeti Relais & SPA: architettura panoramica e quiete

Il Golfo dei Poeti Relais & SPA si sviluppa come un anfiteatro naturale affacciato sul mare, con camere e suite disposte su terrazzamenti in pietra ligure. I giardini mediterranei e i percorsi pedonali collegano direttamente la struttura ai sentieri del promontorio, rendendo il soggiorno particolarmente adatto a chi cerca un contatto diretto con il paesaggio. In inverno, il silenzio amplifica la percezione degli spazi e trasforma ogni affaccio in un momento di contemplazione.
SPA panoramica: benessere anche in inverno

L’area benessere del Relais si articola tra spazi interni ed esterni, seguendo la linea dei terrazzamenti. Le piscine riscaldate a sfioro, la jacuzzi e la sauna vista mare convivono con una SPA indoor ricavata dal recupero di una struttura anni Ottanta, oggi trasformata in un ambiente contemporaneo dedicato al relax. Biosauna, bagno turco, aromarium e aree relax completano un’offerta accessibile anche agli ospiti esterni, su prenotazione, rendendo il benessere una possibilità concreta anche per chi soggiorna nei dintorni.
Il ristorante Incanto tra luce invernale e cucina territoriale
A completare l’esperienza c’è il ristorante panoramico Incanto, aperto anche durante le festività di Natale e Capodanno. La cucina del golfo dei poeti ristorante interpreta i prodotti del territorio con uno sguardo contemporaneo, mantenendo un equilibrio tra gusto e leggerezza. Le colazioni, illuminate dalla luce limpida delle mattine d’inverno, e le cene lente con vista sul mare diventano parte integrante di un soggiorno che privilegia il tempo e la qualità dell’esperienza.
Golfo dei Poeti: cosa vedere tra borghi e paesaggi costieri
Il Golfo dei Poeti offre una sequenza di luoghi che si susseguono senza soluzione di continuità tra mare e terra. Lerici conserva un’eleganza discreta, con il castello affacciato sul porto e una passeggiata che accompagna lo sguardo lungo tutta la baia. Poco più avanti, Tellaro appare come un approdo sospeso, raccolto attorno alla chiesa di San Giorgio, dove le case sembrano nascere direttamente dalla roccia. Portovenere rappresenta invece il volto più scenografico del Golfo, con la chiesa di San Pietro protesa sul mare e l’accesso alle isole di Palmaria, Tino e Tinetto. Salendo verso l’entroterra, Montemarcello domina il paesaggio dall’alto, offrendo uno dei punti panoramici più ampi e silenziosi sull’intero arco costiero, ideale per comprendere l’armonia naturale che lega questi luoghi.
Sentieri, mare e letteratura: il Golfo dei Poeti più intimo
L’inverno è la stagione ideale per percorrere i sentieri del Parco Regionale che collegano Montemarcello ai belvedere sul mare e alle discese verso la costa. Il paesaggio si offre in modo essenziale, accompagnato dal rumore delle onde e da una luce che ha ispirato figure come Lord Byron, Mary Shelley, Percy Bysshe Shelley ed Eugenio Montale. È la stessa costa che Byron attraversò a nuoto fino a Lerici, la stessa luce che accompagnò Mary Shelley negli anni più intensi della sua vita.
Arrivare lentamente: la Strada Poetica come preludio
L’accesso al Relais Golfo dei Poeti Lerici avviene attraverso un carruggio ligure, parte della cosiddetta Strada Poetica. Il percorso finale si compie a piedi, come accade da secoli a chi raggiunge questo affaccio sul mare. È un passaggio che invita a rallentare e prepara all’ingresso in un paesaggio che non chiede consumo rapido, ma attenzione e ascolto.
Un Golfo che vive oltre l’estate
L’apertura invernale fino al 7 gennaio rafforza l’idea di un Golfo dei Poeti capace di vivere tutto l’anno. L’inverno diventa così una stagione privilegiata per riscoprire questo tratto di costa nella sua dimensione più autentica, fatta di luce, silenzio e relazione profonda con il paesaggio.
Informazioni
per ulteriori informazioni e prenotazioni visitare il sito ufficiale https://golfodeipoetirelais.com/.