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Consigli e informazioni utili sulla dieta Dukan partendo dalla fase d’attacco: ecco il momento più decisivo della dieta dimagrante più discussa del periodo

La dieta Dukan, come abbiamo visto, è strutturata secondo determinate regole e incrocia programmi nutrizionali appartenenti a diverse fasi.
La prima (e le più aggressiva) delle fasi della dieta dimagrante più discussa del momento è quella dell’attacco.

Durante questa fase iniziale si vedono i primi risultati: è garantita una perdita di peso veloce ed efficace, desiderata da chi ha bisogno di dimagrire pancia e fianchi nel modo più rapido possibile.

Durata fase di attacco

Partiamo dalla valutazione di quanti chili vorremmo/dovremmo perdere perché è in base a questa informazione che si stabilisce quanto dura la fase di attacco. Siate obiettive, ovvero non esagerate nel volere troppo. Se non riuscite ad esserlo, fatevi consigliare dal vostro medico.

Le regole sono queste: se dovete perdere sino a 5 chili la fase di attacco Dukan si limita a 3 giorni, se se sono tra i 6 e i 10 i giorni diventano 4, mentre se dovete perdere più di 10 chili arrivate a 5 giorni di questa fase. Sono al massimo 5 giorni, non di più, per iniziare correttamente la dieta Dukan: se dovete perdere 15 o 20 chili non dovete assolutamente aumentare i giorni di fase di attacco.

Alimenti concessi

Durante questa fase della dieta Dukan la vostra alimentazione è al 95% a base di proteine: preparatevi perché pane e pasta sono vietati, con anche tutti gli altri zuccheri e poi niente frutta e verdura, di qualsiasi tipo.
Anche nelle proteine ci sono delle cose che non si possono consumare: ecco un riassunto degli alimenti divisi per tipologia

  • Carni
    Manzo, cavallo, coniglio, vitello, selvaggina, pollo (no pelle), galletto (no pelle), piccione, quaglia, tacchino
  • Pesci
    Cefalo, cernia, dentice, merluzzo fresco, nasello, orata, pesce spada, rana pescatrice, razza, rombo, salmone e salmone affumicato, sardina, sgombro, sogliola, spigola o branzino, surimi, tonno e tonno al naturale, triglia, trota. E ancora aragosta, astice,  calamaro, capesante, cozze, gamberetti, granchio, ostriche, polipo, riccio di mare, scampi, seppia, vongole. Niente pesci in scatola ad esclusione di quelli conservati al naturale
  • Altri alimenti
    Uova (al massimo 2 al giorno) e tofu, bresaola, prosciutto crudo o cotto senza grasso, prosciutto di tacchino. Potete usare aceto (di qualsiasi tipo), limone, senape (con moderazione), tutte le spezie, fresche o secche, anche pepe e peperoncino.
    Concessi preferibilmente come colazione yogurt magro al naturale e fiocchi di latte.
    In aggiunta potete anche assumere tè, caffé e tisane senza zucchero

Va bevuto almeno un litro e mezzo di acqua al giorno naturale ed iposodica e assunto indispensabilmente un cucchiaio e mezzo di crusca d’avena.
Niente condimento, né burro, né olio o altri anche di origine vegetale, ma sono concesse tutte le spezie: origano, menta, curry, curcuma, maggiorana, prezzemolo, basilico. Niente sale aggiunto.

Menù

Ecco alcuni esempi di menù giornalieri tipici della fase di attacco, non ci sono limiti di quantità:

Colazione
té o caffé a piacere
1 yogurt magro al naturale a cui potete aggiungere la crusca d’avena
bresaola o prosciutto crudo/cotto senza grasso o fiocchi di latte

Spuntino (facoltativo)
prosciutto crudo

Pranzo
coscette di pollo cotte con del succo di limone, prosciutto/crudo cotto senza grasso oppure
frittata (cotta senza condimento) e insalata di cozze (condite con limone e origano) oppure carpaccio (di carne o pesce) con fettine di tofu

Spuntino (facoltativo)
té con dell’affettato tra quelli possibili

Cena
pesce spada alla griglia insaporito con spezie a piacere oppure insalata di surimi e gamberetti al vapore conditi con aceto balsamico e maggiorana oppure insalata di cubetti di manzo, pollo e tacchino saltati in padella conditi con timo e senape

Consigli per seguire correttamente la dieta Dukan

– Potete, a piacere, invertire le proposte della cena con il pranzo e viceversa, non ci sono problemi
– Se preferite lo yogurt, potete mangiarlo come spuntino (mattina o pomeriggio), ma se associate la crusca è meglio nella mattinata
– La crusca potete prenderla con il té o con dell’acqua ma va presa obbligatoriamente ogni giorno
– Potete mescolare carne e pesce, non ci sono controindicazioni di alcun tipo

 

 

Alla fase di attacco seguono le fasi di:

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