Dipinti del XIX secolo da Finarte a Milano
Finarte rinnova il suo appuntamento con l’arte del XIX secolo e propone un’asta che si terrà il 21 aprile. Protagonista una rigorosa selezione di opere di elevato livello artistico e storico, quadri inediti o assenti da molti anni dal mercato antiquario, per soddisfare i desideri dei collezionisti più esigenti.
Tra i dipinti più importanti spicca innanzitutto Le lavandaie, di Giovanni Boldini (olio su tavola, cm 33×27, stima: 140-180.000 Euro), un quadro di straordinaria importanza storica in quanto è stato dipinto nel 1874, anno in cui si svolge la prima mostra degli impressionisti a Parigi. Il 1874 è un anno molto importante per Boldini perché espone con successo al Salon di Parigi, conosce la contessa Gabrielle de Rasty, che lo introduce nei migliori salotti dell’alta borghesia e dell’aristocrazia francese e soprattutto entra in contatto con la nuova pittura degli impressionisti, che lo convincono a cambiare radicalmente il suo stile ed i temi delle sue opere, avvicinandosi alla realtà quotidiana, come ben dimostra il quadro qui proposto in asta. Qui Boldini dimostra di aver bene appreso la lezione realista di Corot e Courbet e in alcuni aspetti si avvicina alla sensibilità di Degas e di Manet.
Anche Federico Zandomeneghi ha trovato a Parigi fama e onori, a stretto contatto con i pittori impressionisti, in particolare Edgar Degas e Pierre-Auguste Renoir.
In questa vendita troviamo un delizioso ritratto di fanciulla, intitolato La Clementina (pastelli su carta, cm 46×38; stima: 25-35.000 Euro).
Tra le altre opere di pregio ricordiamo infine Cortile rustico nei dintorni di Milano, di Paolo Sala (olio su tela, cm 58×84, stima: 20-30.000 Euro) e Ritorno dal pascolo, di Antonio Fontanesi (olio su tela, cm 31,5×37,8, stima: 30-40.000 Euro).