Castelfranco Veneto, la città murata patria del Giorgione

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Castelfranco Veneto è una delle più belle città murate del Veneto. L’antico borgo medioevale si trova in provincia di Treviso ed è circondato da splendide ville venete patrimonio UNESCO. Ecco alcuni consigli per chi la vuole visitare, cosa vedere e cosa fare.

Castelfranco Veneto è uno dei borghi medioevali più interessanti da visitare in Veneto. Non solo per le sue alte mura, che sono tra le più ben conservate di tutta Europa, ma anche per aver dato i natali a Giorgione, l’artista più straordinario ed enigmatico del XV° secolo. Una città molto bella ed interessante da visitare, sia dal punto di vista storico che artistico, che offre sia all’interno sia all’esterno delle mura, scorci particolarmente belli e gradevoli anche solo per una passeggiata. Castelfranco Veneto si trova vicino ad altre città d’arte molto importanti come Treviso, Padova e Vicenza, ed è circondata da importanti Ville Venete , pertanto se passate da quelle parti fermatevi a visitare questa interessante città murata. Ecco un i8tinerario per visitare le cose più interessanti della città.

Storia di Castelfranco Veneto

Perchè la città di Castelfranco Veneto si chiama così? Eccovi un po’ di storia di questo interessante borgo medioevale.

Sul finire del XII secolo, l’allora neonata città di Treviso decise di proteggere i propri confini dalle invasioni di città-stato vicine. Il punto ideale per sorvegliare i vicini e i nemici era l’ansa del fiume Muson, sulla quale i trevigiani fecero costruire una possente cinta muraria. Insieme alla cinta muraria venne eretto un castello, e il tutto fu affidato alla sorveglianza di un gruppo di custodi.

Per invogliare i custodi al proprio compito, fu concesso loro di portare con sé le famiglie, creando così una colonia di uomini liberi – “franchi” – che divennero di fatto la prima popolazione del castello. Il “Castello Franco” fu messo alla prova pochi anni dopo la propria fondazione. Subì infatti l’attacco dei padovani nel 1215. Fu poi conteso da Federico II di Svevia e da Ezzelino da Romano nel 1220. Tra incursioni e battaglie intestine, la contesa del Castel Franco andò avanti per un secolo, finché nel 1339 il territorio divenne possedimento di Venezia.

Alla caduta del dominio veneziano, nel 1797, Castelfranco Veneto seguì le sorti dell’intera regione sotto le dominazioni straniere fino all’Unità d’Italia che lo vide, quindi, emergere come comune indipendente. L’eredità che Castelfranco ha portato con sé fino ad oggi è quella di opere d’arte e monumenti classici, ricordo del ricco periodo della Serenissima. E una storia che ancora oggi racconta grande bellezza.

Cosa vedere a Castelfranco Veneto

Cosa fare a Castelfranco Veneto? L’itinerario turistico a Castelfranco Veneto vede prevalere monumenti e architetture del Settecento e dell’Ottocento, periodo in cui la cittadina divenne punto di riferimento principale per il Veneto interno. Laddove Venezia dominava la costa, Castelfranco era il cuore pulsante del territorio delle campagne.

Non stupisce quindi ritrovare splendide chiese e ville neoclassiche. Il Duomo di San Liberale e Maria Santissima Assunta (1745) custodisce due famosi quadri di Paolo Veronese e la pala del Giorgione – artista che qui era nato. Appena dietro il duomo si eleva la Torre dei Morti, un antico campanile in laterizio con la cima merlata. La torre, come anche la Torre Civica, fanno parte della cinta muraria medievale che ancora oggi racchiude il cuore storico della cittadina. Si nota ancora il fossato con il quale l’antico castello era difeso.

Buona parte del centro storico si può visitare camminando per il Passeggio Dante, un percorso immerso nel verde tra il Ponte dei Beghi e Piazza delle Legne, lungo il quale si ammirano molte statue (una dedicata al pittore Giorgione). Giorgione naturalmente è di casa, qui, e a lui sono dedicate anche una piazza e ovviamente il palazzo-museo dove visse e dove oggi sono raccolte le testimonianze della sua opera.

Prima di avviarsi ad ammirare le ville ottocentesche, è d’obbligo fermarsi a Santa Maria della Pieve, che di fatto le “introduce”. Questa chiesa del 1777 infatti ha una facciata che ricorda in modo impressionante le residenze nobiliari delle campagne venete, con un grande timpano sorretto da maestose colonne bianche.

Le ville signorili

Ci sono circa 16 ville nel territorio di Castelfranco Veneto, tra le quali alcune spiccano per interesse storico-turistico notevole. La più gettonata è Villa Bolasco Piccinelli, anche perchè è la più vicina al centro cittadino. Costruita a cavallo tra XVIII e XIX secolo, conserva ambienti spettacolari (Salone delle Feste, Scuderie, Scala Monumentale) e un parco definito “uno dei più belli d’Italia”, con all’interno un lago e perfino alcune isole! Villa Barbaro di Maser è senza dubbio la più prestigiosa, fa parte del patrimonio dell’UNESCO e conserva all’interno cicli di affreschi del pittore Paolo Veronese.
Nei pressi di Castelfranco si trova anche Villa Chiminelli, una splendida villa del ‘500 in stile palladiano con affreschi della scuola di Paolo Veronese.

Nei dintorni della città sono un percorso obbligato – e anche apprezzato dall’UNESCO! – le ville palladiane patrimonio dell’UNESCO: Corner della Regina, Villa Emo, Ca’Amata, Ca’Marcello, Villa Cornaro … tutte progettate dalla mano di Palladio o dei suoi allievi, con le caratteristiche tipiche delle residenze classiche nobiliari che tanto affascinano i visitatori.

Cosa vedere nei dintorni di Castelfranco

Castelfranco Veneto ancora oggi occupa una posizione centrale, sia nel campo del commercio sia in quello del turismo. Si può far base a Castelfranco per poi spostarsi facilmente: a Venezia (un’ora di viaggio in macchina), Padova (45 minuti), Vicenza (46 minuti), Treviso (36 minuti). In circa mezz’ora si raggiunge Bassano del Grappa, oppure Marostica e, nella direzione opposta, Montebelluna. Non è lontano da Castelfranco nemmeno il borgo degli artisti, Asolo.

Come arrivare e dove alloggiare

Si arriva a Castelfranco Veneto percorrendo l’autostrada A4 – con uscite Martellago o Padova Ovest; l’autostrada A31, uscita Vicenza Nord; l’autostrada A27, uscita Treviso Nord. Arrivando da Venezia, tramite A57 e Tangenziale di Mestre, si esce a Dolo oppure a Mira.

In aereo si può tranquillamente atterrare a Venezia o a Verona, con ottimi collegamenti stradali, ma l’aeroporto più vicino è quello di Treviso. Castelfranco Veneto ha una propria stazione ferroviaria bel collegata con le maggiori città del Veneto.

Per alloggiare a Castelfranco, provate gli hotel Fior, Alla Torre, Al Moretto oppure i B&B Da Fabio, Magrine Castelfranco, Cornaro Rooms.

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