La Valle delle Cartiere è un esempio felice di destinazione culturale che porta a scoprire un nuovo volto della Lombardia e promette di regalare emozioni legate, oltre che alla bellezza, anche alla conoscenza. Un vero e proprio eco-museo a cielo aperto, per chi ama scoprire luoghi meno frequentati dal turismo di massa, per provare esperienze culturali che possano arricchire chi li visita.
La Valle delle Cartiere di Toscolano
La Valle detta “delle Cartiere” è una valle alpina situata nel comune di Toscolano Maderno, che si trova in provincia di Brescia, e attraversata dal fiume Toscolano. Di fatto la valle segue esattamente il corso del fiume fino alla sua foce nel Lago di Garda sul quale si affaccia la cittadina. L’abbondanza di acqua e alberi ha favorito, proprio in questi luoghi, la lavorazione della carta che qui è tradizione da secoli. Per scoprire i segreti di quest’arte così preziosa, VeraClasse vi propone un itinerario in questa valle.
Storia delle Cartiere di Toscolano
Il primo documento che prova l’esistenza di cartiere vicino a Toscolano Maderno è datato addirittura 1381, dunque XIV secolo.

Per quasi trecento anni, la produzione di carta sarà il fiore all’occhiello e la fortuna di queste popolazioni. Sarà solo la peste del 1630 a fermare le cartiere, molte delle quali vennero abbandonate. All’alba del 1800 alcune cartiere vennero ripristinate e la produzione di carta riprese, andando avanti ininterrottamente fino al 1962, quando l’attività cessò del tutto. Nei primi anni Duemila, un nuovo progetto – legato principalmente al turismo – ha permesso di restaurare e riavviare alcune cartiere, oggi impegnate solo nella produzione di carte preziose e quindi affascinanti per collezionisti e curiosi.
Dal 2007, nel paese di Maina Inferiore è stato aperto un Museo della Carta che riassume tutta la storia lavorativa della valle e mette ancora oggi in mostra prodotti cartacei rari e interessanti.

Cosa vedere nella Valle delle Cartiere
Questa valle fitta di vegetazione e contorta nella forma, un tempo si poteva raggiungere solo attraverso complicati sentieri ricavati, con fortuna, tra i boschi. Un esempio su tutti, quello che ancora oggi è un itinerario incredibile: il Sentiero delle Assi. Costituito da passerelle di legno, pensate per scavalcare più volte zone impervie, canali e il corso del fiume, il Sentiero delle Assi è oggi un percorso turistico pieno di emozioni.
Nonostante la costruzione di nuove strade, questi sentieri naturalistici restano un richiamo unico per appassionati di trekking, di cultura e di natura.
Recentemente sono stati recuperati altri vecchi sentieri – come la strada delle Valli da Botticella a Gaino o Pulciano, la strada di Contrada Gatto a Gaino, la strada di Maina, la passerella che collega Luseti con Covoli. Lungo il percorso, i turisti potranno ammirare resti dell’archeologia industriale della valle: le cartiere coperte di vegetazione, le vasche in pietra per la lavorazione degli stracci prima dell’essiccazione, gli strumenti medievali con cui si realizzava la carta e così via. Fanno parte dell’itinerario la “forra di Covoli”, una balconata panoramica che sovrasta una gola rocciosa, e la chiesina dei Santi Filippo e Giacomo in Luseti.
Cosa vedere nei dintorni di Toscolano
Altri itinerari che si aggiungeranno a quello culturale delle Cartiere possono essere quelli legati al lago, quelli escursionistici in montagna ma anche altre visite guidate alla scoperta di meraviglie d’arte e di storia. Ecco Toscolano Maderno cosa vedere.
Con la sua montagna triangolare sullo sfondo e il lago davanti, Toscolano Maderno è una piccola oasi di bellezza in cui l’arte di esprime nelle piccole chiese antiche, nei palazzi del centro storico, nei giardini pubblici. A pochissimi chilometri dalla cittadina si possono visitare i centri di Salò, di Desenzano sul Garda, di Brescia – il capoluogo ricco di resti antico-romani, di conventi, di basiliche e palazzi nobiliari; non manca un castello né un cuore storico medievale che ha conservato ancora le antiche porte cittadine.
Con un’ora appena di viaggio si raggiungono, sull’altra sponda del lago, la città termale di Sirmione e il parco divertimenti di Gardaland.

Come arrivare e dove mangiare: info utili
Per raggiungere la Valle delle Cartiere, gli aeroporti da considerare per l’arrivo sono Bergamo o Verona, che sono i più vicini. Si prosegue, quindi, in Autostrada A4 Milano-Venezia, uscita Brescia Est, per poi immettersi nella superstrada in direzione Salò. Dopo le gallerie, si continua sempre diritti sulla Gardesana occidentale SS45BIS fino a Toscolano Maderna.
Per visitare le cartiere e il museo ad esse connesso, esistono orari, regolamenti e tariffe da prenotare. Tutte le informazioni utili a questo tipo di tour potrete trovarle sulla pagina apposita del sito ufficiale.
LE FOTO IN ARTICOLO SONO DI NICOLO’ BRUNELLI, di Bernd Hildebrandt da Pixabay e di Edmund Hochmuth da Pixabay.