Treni Storici, viaggiare in Italia su vagoni d’epoca

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Treni Storici Italiani propone dei meravigliosi viaggi lungo le antiche ferroviarie attraverso tutta la nostra penisola. I viaggi in treno storico sono affascinanti, un inno alla lentezza e un ritorno al passato quando si guardavano i paesaggi scorrere sotto gli occhi dal finestrino. gli itinerari proposti da Treni Storici Italiani sono diversi, con la possibilità di scendere e visitare borghi e città. Sono anche viaggi nel gusto, perchè spesso propongo esperienze enogastronomiche con prodotti locali. Ecco alcune delle tratte più amate dagli appassionati di viaggi in treno.

Viaggiare su un treno storico è il sogno di molte persone. Uno dei treni d’epoca più famosi, il più iconico è certo l’Orient Express. Ma per chi ama fare questo tipo di esperienza esistono anche altre realtà con un fascino tutto proprio che vale la pena di considerare. Negli ultimi tempi sono state ripristinate dalle Ferrovie dello Stato diverse antiche  tratte ferroviarie italiane e sono state ristrutturate diverse carrozze d’epoca. Un progetto turistico che ha come obiettivo fare conoscere il nostro Paese in modo lento, apprezzandone i meravigliosi paesaggi e le diverse offerte enogastronomiche. Un viaggio nel tempo, nello spazio e nei sapori.  Cosa ispira la magia di un simile viaggio “indietro nel tempo? Non soltanto il desiderio di prendersi una pausa e di vivere qualche giorno a ritmi più lenti, ma anche la crescente offerta di itinerari e occasioni di viaggio in treno che rendono i Treni Storici d’Italia dei viaggi turistici affascinanti.

Treni storici, un viaggio nella storia

I vantaggi di un viaggio sui Treni Storici sono tanti e vanno molto oltre la semplice ricerca di “tranquillità” e originalità. I Treni Storici sono spesso dei veri e propri musei ambulanti. Ricavati da antiche vetture o da treni più recenti (ma comunque “vintage”), questi convogli finemente restaurati mantengono inalterati dettagli e ricordi del passato.

La lentezza del cammino li rende perfetti per chi viaggia con i bambini, in quanto i piccoli possono muoversi a bordo senza timore di farsi male, anche attraversando i vari vagoni. La stessa lentezza permette di ammirare meglio il paesaggio e perfino di fermarsi e scendere, includendo attività come visite guidate a località storiche e musei interessanti e degustazioni di prodotti e vini tipico locali. I Treni Storici sono affascinanti ovunque, ma in Italia hanno un “gusto” più particolare ancora.

Treni Storici Italiani

I Treni Storici Italiani sono tanti e ogni anno si aggiungono nuove tratte a quelle già esistenti. Gestiti dall’ente Fondazione Ferrovie dello Stato (FondazioneFS), propongono itinerari diversi e unici a chiunque prenoti un biglietto. Per seguire man mano la creazione di nuove tratte e per prenotare quelle già esistenti basta andare sulla pagina apposita del sito https://www.fondazionefs.it/content/fondazionefs/it/treni-storici.html e cliccare sui convogli indicati, studiandone caratteristiche, orari e prezzi. Noi qui vogliamo descrivervi alcune delle tratte più belle e più richieste del gruppo.

Ferrovia del Sebino

Questo trenino storico si chiama Sebino Express ed è composto da locomotiva a vapore e carrozze anni Trenta. Segue due percorsi, uno in partenza da Milano e diretto a Paratico-Sarnico e uno che parte da Brescia e arriva a Pisogne. Ad accomunare entrambe le tratte sono lo scintillante lago d’Iseo e le bellezze naturali e architettoniche (vigneti e castelli) che caratterizzano la zona.

Ferrovia delle Langhe Monferrato

Questo simpatico treno storico, che si chiama TrEno, parte da Torino per arrivare a Canelli, attraversando le colline e i campi del Monferrato e delle Langhe. Protagonista assoluto il paesaggio con i vigneti famosi e i borghi che li abbelliscono. Ci si potrà fermare per degustazioni ed eventi, esplorando località come le “Cattedrali Sotterranee” (le cantine) e i castelli.

Ferrovia della Valsesia

I treni ottocenteschi che attraversavano la Valsesia erano stati sostituiti dagli autobus turistici nel 2014 ma adesso sono tornati a viaggiare sulle rotaie. Seguendo le affascinanti curve verdi della valle, e lo scrosciare delle acque del Sesia, il treno toccherà diversi borghi e località tra cui il centro di Varallo, il Sacro Monte di Varallo, i territori del gorgonzola, e poi Grignasco e Borgosesia. Gli appassionati dei libri di Paolo Cognetti riconosceranno molti paesaggi descritti dall’autore nei suoi più famosi romanzi.

Ferrovia del Tanaro

Un trenino degli anni Cinquanta viaggia sereno e sferragliante per una verdissima vallata ricca di boschi e borghi antichi, tra terme e castelli. Questa è la ferrovia storica del Tanaro che segue il corso dell’omonimo fiume. La partenza è da Torino, l’arrivo alla cittadina di Ormea, dove si potrà visitare il centro storico, il museo speleologico e alcune interessanti grotte.

Pedemontana

A bordo di un trenino a vapore, i viaggiatori innamorati del Friuli-Venezia Giulia potranno esplorare i territori ai piedi delle Prealpi attraverso le valli del Cellina, del Colvera, del Meduna e dell’Arzino. Il percorso si svolge tra Sacile e Gemona, storici comuni di antica tradizione risorti dal terremoto del 1976 pur mantenendo le loro caratteristiche di un tempo. Il percorso si snoda anche tra i panorami della riserva del lago Cornino, fino alle degustazioni di prosciutto, d’obbligo a San Daniele del Friuli.

Linea Storica Subappenninica

La Subappennina Italica è un treno degli anni Trenta che parte da Ancona e arriva alla stazione di Pergola. Il treno tocca i paesaggi più affascinanti delle colline marchigiane con possibilità anche di lunghe visite guidate alle varie tappe intermedie. Una volta a destinazione, si ammireranno il Museo dei Bronzi Dorati e la Miniera di Zolfo.

Ferrovia Storica della Val d’Orcia

La bellezza della natura toscana è il centro del viaggio sul trenino storico a vapore della Ferrovia della Val d’Orcia. Questa tratta era funzionante fino al 1996, poi è stata mantenuta esclusivamente per i viaggi turistici. Adesso questi viaggi si effettuano su carrozze d’epoca molto ben restaurate toccando Siena, i borghi della Via Francigena toscana, le abbazie e i castelli del Monte Amiata, suggestivi calanchi di argilla e la spettacolare Rocca degli Aldobrandeschi.

Transiberiana d’Italia

Una linea ferroviaria che risale al XIX secolo, tagliando il centro Italia dall’Adriatico al Tirreno … deve questo nome esotico ad un fortunato articolo del 1980 uscito su Gente Viaggi, a cura di Luciano Zeppegno, che ammirò i paesaggi montani tra l’Umbria, l’Abruzzo e la Lucania immaginando le temperature e la bellezza della neve durante le stagioni fredde. Viene detta anche la Ferrovia dei Parchi perché attraversa alcuni dei più bei parchi nazionali italiani.

Treni Storici
ph fondazione ferr transiberiana italia

Ferrovia dell’Irpinia

L’Irpinia Express è un treno storico che partendo da Avellino raggiunge Rocchetta, passando per un magico territorio di vigneti e boschi punteggiato da opere di ingegneria come Ponte Principe, detto anche “la Tour Eiffel Irpina”! La natura offre il meglio di sé nella tratta del percorso che attraversa il parco regionale dei Monti Picentini.

Ferrovia del Sannio

A bordo del Sannio Express i viaggiatori potranno ammirare paesaggi e borghi che si trovano tra Napoli e Pietrelcina, passando per Benevento. Anche se non si ha una fede forte, vedere i luoghi che furono di San Pio è un’esperienza emozionante, un itinerario storico-religioso che non si dimentica. A Pietrelcina sono previste visite guidate alle chiese e ai luoghi del santo.

Ferrovia Storica dei Templi (Agrigento-Porto Empedocle)

La Valle dei Templi di Agrigento è il parco archeologico più grande del Mediterraneo e anche per questo può includere al suo interno … una storica stazione ferroviaria, che è anche una delle fermate del treno storico Dei Templi (Agrigento-Porto Empedocle). I viaggiatori ammireranno le rovine greche, i paesaggi bucolici e marini della costa agrigentina per arrivare nel paese di Andrea Camilleri. Qui potranno scendere e ammirare i luoghi che hanno ispirato le avventure del noto Commissario Montalbano, oltre che visitare i luoghi di Pirandello … la cui tomba sorge proprio sulle colline intorno a Porto Empedocle.

Si ringrazia per le foto: ALESSIO CECCONI (a.cecconi@fondazionefs.it) E FRANCESCO ROMAGNOLO

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