Torre di Palme, il borgo delle Marche con uno splendido panorama sul mare

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Torre di Palme è un affascinante borgo delle Marche arroccato sull’ultima collina prima della discesa sulla costa del mare Adriatico. Con le sue case in pietra ancora ben conservate, i vicoli stretti ed i belvedere, le piazze e le interessanti chiese è uno dei gioielli medioevali più ben conservati. Se vi trovate in vacanza da quelle parti merita senz’altro una visita. Soprattutto per lo splendido panorama sul mare che si ammira da lassù. Ecco un itinerario con le cose più belle da vedere.

Uno dei Borghi Più Belli d’Italia si trova nel territorio del comune di Fermo, nelle Marche. Ha un nome romantico ed esotico, che fa pensare a tutto tranne che alle costiere dell’Adriatico: Torre di Palme. Eppure proprio le palme, insieme alla vite, furono per secoli il simbolo di questa località molto cara ai Piceni prima e poi ai Romani. E oggi retaggio di un Medioevo elegante e ricco di cultura che ha saputo fermare il tempo e consegnarlo pienamente ai turisti moderni. Visitare Torre di Palme è un’esperienza, una deviazione lungo itinerari più famosi di cui però non ci si potrà mai pentire. Un piccolo borgo raccolto e romantico dove vedere uno splendido panorama sulle coste marchigiane, passeggiare, fermarsi a cena in uno dei graziosi ristorantini. Insomma quel che si definisce una chicca.

Storia di Torre di Palme

Torre di Palme è nata insieme a Fermo, anzi forse qualche secolo prima. Era una fiorente cittadina Picena quando fu inglobata nell’impero Romano, che ne apprezzava i prodotti agricoli. Allora si chiamava solo Palma e sorgeva sulla costa, tra ricchi vigneti che producevano un vino di grande fama. Fu nel primo Medioevo, a causa degli attacchi pirateschi dal mare, che gli abitanti del primo nucleo si trasferirono in collina, accanto alla antica torre di avvistamento. Da cui il nuovo nome, Torre di Palme.

Pur essendo cresciuta come comune autonomo, Torre di Palme è stata da sempre legata alla vicina Fermo. Le due città crearono una sinergia economica e militare durante tutto il Medioevo e rimasero amiche fino ai tempi moderni. Nel 1877 Torre di Palme divenne un quartiere del comune di Fermo e insieme ad esso è divenuta capoluogo della nuova provincia omonima, nel 2004. Come Fermo, Torre conserva ancora oggi un aspetto medievale curatissimo e monumenti che ne ricordano i passi nella storia.

Itinerario a Torre di Palme

Se volete visitare Torre di Palme, ecco qualche indicazione sulle cose più belle da vedere.  Basta passeggiare per la romantica Via Piave per godere non solo della vista del cuore storico della cittadina, ma anche di improvvisi panorami affacciati sul mare o sulle colline.

Ci si fermerà sicuramente a visitare la chiesa di San Giovanni (anno Mille) che conserva affreschi quattrocenteschi; si proseguirà ammirando il Palazzo Priorale con il suo antico arco – oggi murato – e la torretta a vela.
Il capolavoro da non perdere, però, è la chiesa gotica di Sant’Agostino. Costruita in pietre di laterizi, la chiesetta a navata unica ospita nel vicino convento uno spettacolare polittico a firma di Vittore Crivelli, pittore rinascimentale, dove spiccano le storie di San Sebastiano, San Nicola da Tolentino, Santa Caterina di Alessandria, San Giovanni Battista e ovviamente le narrazioni della vita di Cristo al centro.

Risale al XII secolo la chiesa di Santa Maria a Mare, interessante per le pietre intrecciate alle maioliche che formano gli archi del campanile; dentro è affrescata con immagini bizantine, mentre si completa all’esterno con un battistero nel vicino giardino e con un oratorio.

Nel borgo si può anche visitare il Museo Archeologico che raccoglie collezioni di oggetti piceni.

La visita si conclude a piazza Belvedere, da dove si gode un panorama mozzafiato sulla costa.

Cosa vedere nei dintorni

Se Torre di Palme vi affascina, non saranno da meno i suoi dintorni, che comprendono naturalmente la città di Fermo ma anche alcuni ambienti naturali interessanti. A Fermo vale la pena seguire tutto il percorso storico-artistico del centro, per ammirare la bianchissima Cattedrale, le tantissime chiese antiche (tra cui il Carmine, San Domenico, San Francesco, Santa Caterina, La Madonna del Pianto…), il Palazzo del Monte di Pietà, le fontane monumentali, le Cisterne Romane nel sottosuolo e la antica cinta muraria tutto intorno al nucleo storico.

Le aree naturalistiche nei dintorni di Torre di Palme vi porteranno a scoprire il bosco protetto del Cugnòlo, con un itinerario di soli 2 chilometri che lo attraversa ad anello. Scoprirete anche Fosso San Filippo e la adiacente Grotta degli Amanti. Se preferite il mare, non perdete una visita alle spiagge di Marina Palmense e di Porto San Giorgio che nulla hanno da invidiare ai litorali romagnoli.

Gli eventi legati a Torre di Palme

Torre di Palme è il nucleo più antico del comune di Fermo ma è anche quello geograficamente più lontano dal centro. Infatti, pur essendo in collina, si trova a pochi chilometri dalla costa e si riconosce più nel mare che nell’entroterra. Lo dimostra il fatto che durante il Palio della Cavalcata dell’Assunta – in cui, ogni anno il 15 agosto, si sfidano tutte le contrade fermane – gli abitanti del borgo sfilano trainando una barca!

Come arrivare a Torri di Palme e dove dormire

Per raggiungere Torre di Palme si segue lo stesso itinerario che si segue per arrivare a Fermo, considerando però che il borgo si trova 11 km prima del capoluogo. In macchina, si arriva tramite l’autostrada A14 Bologna-Taranto uscendo a Fermo-Porto San Giorgio e seguendo la SS16 in direzione di Marina Palmense e Torre di Palme.

Anche chi arriva in treno scenderà alla stazione di Porto San Giorgio per poi raggiungere Torre di Palme con i bus locali. In aereo, lo scalo più vicino è quello di Ancona.

Per alloggiare nei pressi di Torre di Palme: in centro è consigliato il B&B Torre di Palme, mentre nella zona della marina Hotel Palmensis, Girasole Eco Village, Vista sul Mare e il resort di lusso Villa Lattanzi.

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