Il Principato di Monaco dove si trova esattamente? Anzitutto bisogna dire che il Principato di Monaco non fa parte della Francia, ma è incluso nel territorio della Costa Azzurra, affacciato sul Mare Mediterraneo a circa 14 km da Nizza.
Con una superficie di poco più di 2 km quadrati è uno stato che corrisponde al territorio di un’unica città … eppure quanta magia raccontata e vissuta in questo lembo di paesaggio costiero francese! Chi non conosce il Principato di Monaco e chi non vorrebbe conoscerlo, da vicino, almeno una volta nella vita? Un posto tanto famoso e tanto ammirato necessita davvero di attirare altro turismo? Sì, a quanto pare, perché il minuscolo regno – oggi retto dal Principe Alberto II – ha come missione quella di piacere. Sempre. Il Principato sa benissimo di essere una meta ambita e perciò “si adopera per creare l’ambiente perfetto per ogni tipologia di visitatore, indipendentemente dalla provenienza”. Anche per questo continua ad essere eletto meta turistica ideale da European Best Destinations perchè combina benessere, gastronomia, shopping, spiaggia, attività acquatiche e sport all’aria aperta. Per un soggiorno romantico, un viaggio in famiglia o una fuga con amici, la varietà delle strutture alberghiere soddisfa ogni aspettativa unendo comfort, raffinatezza ed eccellenza nel servizio.
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Del Principato di Monaco si sa poco o nulla fino al XV secolo. Cosa ci fosse prima, in epoca Romana e nel Medioevo, in questa località non è né chiaro né certo. Si sa però che nel 1489 re Carlo VIII di Francia riconobbe il territorio come autonomo, segno di grande importanza e potenza. Dal 1612 il “feudo” è nelle mani dei Principi Grimaldi e i loro discendenti siedono ancora oggi sul trono.
Se il prestigio antico di Monaco era dovuto al suo porto e alla bellezza della costa, la fama della modernità si lega soprattutto alle sue spiagge, ai porti turistici e al gioco di azzardo – qui però divenuto una “elegante arte” per ricchi e famosi. L’arrivo della romantica fiaba di Grace Kelly con Ranieri e del Gran Premio di Formula Uno ha completato l’opera, facendo schizzare la fama turistica del principato alle stelle.
Principato di Monaco cosa vedere
Tra fine Ottocento e la prima metà del XX secolo, tutti i turisti del mondo sono venuti a cercare a Monaco passione, bellezza e magia. Ne hanno trovate, in parte, nelle eleganti vie del quartiere Monaco-Ville, davanti al Palazzo dei Principi, all’ombra dell’edificio del Casinò, del Café de Paris e dell’Hotel de Paris-Monte Carlo, davanti alla facciata della Cattedrale dell’Immacolata o al Museo delle Auto d’Epoca. Gli appassionati di storia naturale visiteranno con interesse il Museo Oceanografico, il Giardino Giapponese, i Giardini Esotici.
Gli amanti delle escursioni passeggeranno lungo la costa, o saliranno su per le ripide curve fino al promontorio Tête de Chien, da dove si gode una visuale mozzafiato dell’intero principato dall’alto.
Quando andare a Monaco
Se l’estate è il momento più vivace di una vacanza al Principato di Monaco Montecarlo, gli esperti vi diranno sicuramente di prenotare piuttosto per l’autunno o l’inizio primavera. Le stagioni di mezzo sono infatti molto miti, a Monaco, e il principato è meno affollato.
Quindi si potrà godere di tutta la bellezza e la meravigliosa eleganza della città senza sgomitare. Inoltre i colori sono più intensi e le esperienze più particolari, nelle stagioni in cui la frenesia turistica lascia un po’ di tempo a chi viene a conoscere l’anima più profonda di “Monacò”.
La destinazione perfetta
Quello che il Principato di Monaco mira ad offrire è una vacanza in grado di coronare i desideri di chiunque. E a quanto pare ci riesce, perché l’elezione a meta ideale del turismo avviene grazie al voto dei turisti e viaggiatori (oltre un milione di persone) raccolto ogni anno dal “Best European Destination Board”. Per essere i primi, bisogna superare le 500 mete concorrenti iniziali e le 20 finaliste.
Il Principato di Monaco riesce a farlo spesso e si impegna a riuscire anche in futuro, soprattutto aggiungendo qualcosa di nuovo alle sue ben note meraviglie naturali e architettoniche. Come l’adeguamento alle tematiche ecologiche. Oggi Il Principato di Monaco “… è considerato una destinazione perfetta per una fuga verde che combina benessere, gastronomia, shopping, spiaggia, attività acquatiche e sport all’aria aperta“.
Monaco, vacanze “green”
Il Principato di Monaco è un territorio piccolo e ovviamente sovraffollato. Come si può garantire una politica “eco-friendly” o un rispetto dell’ambiente in una situazione simile? Eppure la nuova missione che si è imposto il piccolo regno è proprio questa. E sta riuscendo abbastanza bene.
Il progetto è quello di diminuire i gas serra del 55% entro il 2030 e l’ obiettivo di zero emissioni di carbonio per il 2050. Questo si attua con un cambio radicale del modo di fare turismo, dai servizi degli hotel ai mezzi di trasporto, introducendo una notevole quantità di auto, bus e scooter elettrici. A Monaco si può fare car sharing 100% elettrico, si può viaggiare in barche e battelli alimentati a energia solare, le biciclette che si possono affittare in città sono anche esse simbolo di turismo sostenibile.
Gli hotel e i ristoranti si stanno adeguando anche essi alle direttive di politiche ambientaliste intense, grazie a materiali specifici, a consumi (anche di cibo) controllati e ad accordi sulle espansioni edilizie molto rigidi per preservare una costa che già di suo è meravigliosa così com’è.
Dove alloggiare e come arrivare
Il Principato di Monaco non è una meta turistica qualsiasi, bisogna lasciarsi trasportare dall’atmosfera degli alberghi di lusso, come l’Hotel Metropole. Per conoscere bene luoghi bisogna rivolgersi a chi questo principato lo vive ogni giorno in dettaglio. Consultando le pagine ufficiali del turismo monegasco si potranno valutare gli hotel di lusso migliori a Montecarlo per una vacanza ideale nel Principato di Monaco.
Foto credit: @BVergely