In occasione della sua partecipazione al Salone 2010, Roberto Paoli esplora quest’anno il tema della leggerezza “sospesa” all’interno degli oggetti quotidiani: letti, specchi, borse e perfino la più istituzionale delle scrivanie da ufficio sono stati progettati a partire dal disegno di una struttura (quasi) invisibile, che riduce il peso visivo dell’oggetto lasciando all’osservatore l’immagine di un’idea.
Tutto questo è il risultato di un approccio progettuale crossover di tecnologie e concept che da diversi anni il designer sperimenta nei suoi variegati progetti: dalle borse per computer agli interior di numerosi punti vendita, dalle lampade agli arredi in vetro curvato.
Un approccio premiato quest’anno anche con il prestigioso riconoscimento del Good Design Award del Chicago Athaeneum Museum vinto dal suo specchio MIR, progettato per Fiam Italia.
I prodotti che Roberto Paoli presenta quest’anno nella settimana del Salone sono Soap Opera, lampada da parete in vetro soffiato triplex bianco opale satinato, con base cromata realizzata per Cassina; Kami, la lampada presentata lo scorso anno a Euroluce, torna nella nuova versione interamente bianca; Flight Linear, la lampada da parete in alluminio estruso.
Inoltre, Roberto Paoli ha firmato per Sphaus il progetto Nixon, letto con struttura in tubolare metallico e telaio in legno rivestito da tessuto; Watergate, specchio trapezoidale freestanding con struttura in tubolare metallico.
I prodotti saranno presentati in Fiera (Milano Rho Pero, Pad 12, stand F22) e nello showroom spHaus in piazza Sempione 8 a Milano.
Per FIAM, il designer ha progettato una collezione di mobili da ufficio in cristallo curvato, che include scrivanie e mobili contenitori, mentre per Tucano ecco Youngster, la collezione di borse porta computer in tessuto nylon microfibra.
La collezione sarà presentata presso il flagshipstore Tucano di Milano, via Minghetti/piaz.le Cadorna, progettato dall’architetto Roberto Paoli e inaugurato a settembre 2009.
