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La ricetta primaverile fatta con le erbe selvatiche, una prelibatezza unica e soprattutto soddisfacente visto che gli ingredienti bisogna trovarli e raccoglierli da sé lungo i fiumi e tra le siepi.

I bruscandoli sono i gettiti spontanei del luppolo selvatico e crescono spontaneamente nel periodo di aprile-maggio. Chiamati con diversi nomi in tutta Italia, hanno proprietà tonificanti e diuretiche e sono adatti a una dieta ipocalorica e per combattere la ritenzione idrica. Sono ottimi per diverse preparazioni ma sprigionano la loro dolcezza soprattutto nel risotto.

Risotto con bruscandoli e Asiago

Ingredienti (per 4 persone):
250 gr bruscandoli
1 scalogno
150 gr formaggio Asiago
350 gr riso Arborio o Carnaroli
1 lt brodo vegetale
Formaggio grana q.b.
½ bicchiere vino bianco
Olio extravergine di oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe q.b.

Preparazione:
Cominciate a mondare e lavare i bruscandoli, si tiene tutto tranne la parte finale che va tolta. Tritateli finemente con l’aiuto di una mezzaluna in modo da avere dei pezzetti tutti delle stesse dimensioni. Mettete sul fuoco una pentola d’acqua dove farete il brodo, utilizzando un granulato vegetale. Affettate sottilmente lo scalogno e mettetelo in una casseruola a soffriggere con un filo di olio evo, unite i bruscandoli e continuate a mescolare per insaporire. Buttate il riso e tostatelo, e successivamente sfumate con un bicchiere di vino. Fate cuocere irrorando di brodo al bisogno e continuando a mescolare. Salate a piacimento.

Continuate la cottura per circa 25 minuti e alla fine aggiungete un po’ di formaggio grana e l’asiago tagliato a tocchetti, togliete dal fuoco e mantecate mescolando in modo che si sciolgano i formaggi e creino una cremina deliziosa. Macinate del pepe e servite caldo.
Un piatto che potrete degustare solo in questa stagione, mettetevi alla ricerca e gustatevi i bruscandoli con il risotto, la frittata, zuppe o lasagne, un ingrediente sano e naturale per un primo vegetariano gustoso!

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