Terme in Emilia Romagna: dove andare

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Le terme in Emilia Romagna sono molto apprezzate non solo per le cure e la prevenzione, ma anche da chi vuole trascorrere un week end di relax alle terme. Ecco un elenco dei migliori centri termali e SPA, alberghi con piscina ad acqua termale e parchi termali dell’Emilia Romagna.

Emilia Romagna terme, buon cibo e ottimi alberghi. E’ questo il segreto di una regione  che ha saputo investire sul benessere e sulla qualità dell’ospitalità per andare oltre il turismo estivo delle spiagge. In effetti Emilia Romagna è una regione molto vivace turisticamente, conosciuta ed apprezzata da sempre per i suoi paesaggi collinari, le grandi pianure, i borghi antichissimi ed i castelli, i monumenti mozzafiato e i percorsi naturalistici sorprendenti.

Ma questa regione è terra ricchissima di acque vulcaniche, e laddove non si trovano le sorgenti naturali il termalismo delle SPA artificiali richiama l’eredità qui lasciata dagli antichi Romani, che seppero usare come acqua termale anche quella del mare! Andiamo alla scoperta delle migliori terme dell’Emilia-Romagna, dove si trovano e cosa offrono di particolare.

Le caratteristiche delle Terme dell’Emilia Romagna

La maggior parte delle terme Emilia Romagna utilizza sorgenti naturali termali, che forniscono acque sulfuree e salsobromoiodiche. Le prime si possono utilizzare per la cura di problemi della pelle ma anche per risolvere patologie dell’apparato digerente. Le acque salsobromoiodiche si adattano perfettamente alla soluzione di problemi legati a infiammazioni, dolori articolari, circolazione, patologie della tiroide e anche di problemi dell’apparato riproduttivo.

Lo sfruttamento delle acque del mare, riscaldate ad arte per sfruttarne vapori e salinità, sono inoltre utilissime per risolvere disturbi della pelle ma anche per regalare un relax profondo, che mitiga momenti di stress e di nervosismo.

Le cure termali in Emilia-Romagna possono anche essere convenzionate e dunque accessibili a tutti. Non sono pochi gli stabilimenti che in ogni stagione propongono pacchetti completi di trattamenti termali SPA e soggiorno – hotel incluso. Quali località termali dell’Emilia Romagna sono le migliori per una vacanza di benessere? Scopriamolo assieme.

Salsomaggiore Terme

Salsomaggiore (in provincia di Parma) è uno dei centri più importanti e conosciuti del termalismo regionale. Sfrutta acque ricchissime di componenti saline e adatti a curare quasi ogni genere di problema di salute, da quelli della pelle ai problemi digestivi. I trattamenti avvengono in strutture dalle eleganti architetture liberty e con una storia importante alle spalle.

Terme di Tabiano

Gli stabilimenti delle Terme di Tabiano si trovano sempre in provincia di Parma. Si sono specializzati nel corso di cento anni in trattamenti legati alle inalazioni. Sono particolarmente adatti ai problemi pediatrici, alle patologie respiratorie (asma, tosse cronica, allergia) che colpiscono i più piccoli. Qui le terme però aiutano anche chi vuole alleviare problemi alla gola legati al troppo fumo.

Altre terme della provincia di Parma

Nella provincia di Parma troviamo anche le Terme di Monticelli, immerse nella quiete di un grande parco di alberi secolari e attrezzate con tecnologie di ultima generazione per il benessere; le terme di Sant’Andrea Bagni, che curano problemi alla pelle, problemi articolari e digestivi.

Castrocaro Terme

Nella provincia di Forlì, le Terme di Castrocaro sono tra le più antiche d’Italia e ancora oggi funzionanti. Utilizzano sia acque sulfuree che salsobromoiodiche, regalando ai visitatori trattamenti completi (piscine, fanghi, inalazioni) per ogni tipo di problema fisico e di stress. La vicinanza a Forlì e Cesena garantisce anche la possibilità di fare percorsi turistici affascinanti.

Terme di Comacchio

Unico centro termale della provincia di Ferrara, le Terme di Comacchio si distinguono non soltanto per le cure adatte a risolvere problemi circolatori e osteoarticolari, ma anche per lo scenario immerso in un ambiente naturale. L’idea è quella di riprodurre le antiche terme romane, dando valore a rocce, piante e percorsi terapeutici legati alla natura.

Terme di Cervia

In provincia di Ravenna si trovano molti stabilimenti termali, tra cui le terme di Cervia spiccano su tutti. Qui, in grandi piscine al coperto – il centro termale coperto più grande d’Europa – si possono curare problemi circolatori, delle ossa, dei muscoli. Queste acque sono quasi miracolose per la cura di psoriasi e allergie della pelle. Nel famoso centro Terme del Mare si curano specificamente malattie della pelle e respiratorie.

Altre terme in provincia di Ravenna

Oltre a Cervia e ai suoi tanti centri termali, ci si può spostare a Riolo Terme che lavorano da 150 anni immerse in un grande parco. Collegate a diversi hotel, sfruttano sorgenti calde (25-34 gradi) per la cura di numerosi problemi di salute, ma anche ottime per un relax generale. Le Terme di Punta Marina sono di fatto le “terme di Ravenna“, un centro benessere vicino alla città e consentono ai visitatori di seguire anche i bellissimi itinerari storico-artistici del centro del capoluogo.

Le Terme di Rimini e Riccione

Associate al benessere delle spiagge e del mare, le terme che hanno sede a Rimini e Riccione completano l’opera con trattamenti mirati e benefici. Le terme di Riccione, oltre ai bagni e ai fanghi, offrono SPA, trattamenti di bellezza e massaggi rilassanti; sono anche specializzate nei trattamenti di fisioterapia.

Il Consorzio Rimini Terme è un grandissimo centro di cure termali affacciato sul mare e specializzato in ogni tipo di trattamento: dai bagni ai massaggi, dai fanghi alle inalazioni alla cosmetica fino alla ginnastica. Esiste qui anche un centro per la “prevenzione” dei mali fisici, dove si insegna come affrontare la vita senza stress.

Terme Felsinee

Se vi trovate in provincia di Bologna, potrete prenotare il vostro soggiorno termale alle terme Felsinee. Situate a Bologna città, utilizzano le sorgenti calde per la cura specifica di artrosi e problemi respiratori. Prevedono anche trattamenti di fisioterapia e ovviamente si possono associate a infiniti itinerari turistici nel centro del capoluogo.

Terme di Porretta

Porretta Terme è una località immersa nello splendido paesaggio dell’Appennino e sono specializzate nella cura particolare di problemi femminili, legati all’apparato genitale e riproduttivo. Alcuni trattamenti sono particolarmente indicati per la circolazione venosa. Fa parte dell’itinerario della Strada delle Terme dell’Emilia Romagna di cui abbiamo parlato in un precedente articolo e che si sviluppa su un interessante itinerario turistico.

Terme di Castel San Pietro

A metà strada tra Bologna e Imola le Terme di Castel San Pietro sono particolarmente indicati per le cure dei problemi pediatrici. Situato al centro di un complesso sportivo immerso nel verde, lo stabilimento associa spesso sport e ginnastica alle cure con inalazioni e bagni.

Terme di Cervarezza

Siamo in provincia di Reggio Emilia, nel cuore del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e in una struttura semplice immersa nel verde si possono effettuare cure inalatorie, in particolare. Alle Terme di Cervarezza si curano problemi respiratori, allergie, carenza di ossigenazione e anche problemi articolari. I trattamenti sono spesso associati a percorsi di trekking o di ginnastica nel verde.

Terme di Salvarola

Vicino a Sassuolo, provincia di Modena, le terme di Salvarola sono un tripudio di acque. Fontane, piscine, saune, idromassaggi, tutto viene utilizzato per dare sollievo al corpo con la potenza dell’acqua. A questo si aggiungono terapie innovative come la vinoterapia, massaggi al burro o alla ciliegia. Le terme lavorano anche con pacchetti benessere per coppie, legati a terapie specifiche per ritrovare anche un equilibrio “a due”.

Informazioni per una vacanza alle terme in Emilia Romagna

Per sapere di più sulle Terme Emilia Romagna hotel, dove andare, sui percorsi turistici d’arte e sui costi e le convenzioni, la regione Emilia-Romagna offre ai visitatori un sito apposito che si può consultare in ogni momento.

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