Il Bon Ton della spiaggia

Le meritate vacanze sono arrivate, in tantissimi hanno raggiunto le sognate mete e la spiaggia rappresenta da sempre una delle scelte più amate dagli italiani, spiagge meravigliose del bel paese o all’estero vengono invase da turisti che finalmente desiderano rilassarsi e ricaricare le batterie. Ma per godersi al meglio questi, pochi, giorni di riposo è bene considerare alcune piccole regole di sopravvivenza per coesistere assieme a tanti altri turisti e non rovinarsi le vacanze.
Se alcune regole vengono dettate dagli stessi gestori e variano da spiaggia a spiaggi, come per esempio l’accesso consentito o meno agli animali, altre sono di uso comune e utilizzabili ovunque.
Parlare ad alta voce al cellulare, col vicino di ombrellone o accendere la radiolina a tutto volume potrebbe recare grosso disturbo a chi vi deve sopportare per tutto l’arco della giornata, la vicinanza dovrebbe obbligarci a cercare un tono di voce ragionevole e ad evitare il chiasso in tutte le sue forme. Evitare di spruzzare troppa acqua durante l’amato tuffo, questo è un accorgimento rivolto soprattutto ai più giovani che amano entrare in acqua correndo investendo gli altri bagnanti. Evitare giochi difficili da gestire in mezzo alla folla, è vero, non c’è niente di meglio della spiaggia per giocare a calcetto, ma non tutte le spiagge consentono giochi di gruppo di questo tipo, alcune forniscono gli appositi spazi, evitare comunque di giocare sul bagnasciuga e in mezzo alla gente. Tra le regole base è ancora oggi d’obbligo, purtroppo, ricordare di non lasciare rifiuti, in mare, in spiaggia, e non lasciare i mozziconi di sigaretta. Non sollevare sabbia ad ogni movimento è un’altra buona abitudine.
Ora invece cerchiamo di fare luce sul bon ton 2009, cosa fa cafone e cosa no quest’anno in spiaggia,sembra che il topless quest’anno non sia gradito, solo se distese mentre si prende il sole, ma, care signore, nel caso desideriate alzarvi e recarvi al bar è bene coprirsi, banditi i gioielli, il trucco pesante, profumi o accessori troppo vistosi, in sintesi il 2009 è l’anno della discrezione. Ben venga, speriamo che la differenza si faccia notare.

Foto : flickr.com