Dar Tantora The House Hotel, si trova ad Al’Ula, nella parte nord-occidentale dell’Arabia Saudita, immerso in un paesaggio di sabbia e deserto che diventa, incredibilmente, architettura. Al’Ula, infatti, è una “città di sabbia” a tre ore di auto da Medina e dal terreno arido e giallastro emerge con le sue casette, i muretti e le strade, gialle anche esse. Un trionfo di colori per una albergo di lusso unico al mondo. Se ci si immerge nell’opera d’arte che è il Dar Tantora si vivrà una vacanza che non ha eguali al mondo!
Dar Tantora: una firma al femminile
Dar Tantora, che fa parte del circuito Kerten Hospitality, è un hotel diffuso ovvero una eco-community boutique formata da 30 dar (camere) ricavate da antiche costruzioni, spesso a due piani. È stato disegnato in modo mirabile dalla penna di un architetto arabo e donna: l’ egiziana Shahira Fahmy.
Situato nel cuore antico della storica città di Al’Ula, tra edifici di fango e sabbia risalenti anche al XII secolo, si confonde quasi con le altre mille casette del centro. Ma soltanto dall’esterno! Varcata la soglia dell’antico edificio rimesso a nuovo si scoprirà che la vera esperienza di lusso è di fronte a voi!
Dar Tantora la storia
Utilizzando materiali locali tradizionali, ma anche tecniche di restauro tradizionali, l’architetto Fahmy ha voluto creare un resort unico per turisti in grado di adattarsi. Infatti al Dar Tantora è tutto estremamente ecologico: le comodità non mancano, ma gli ospiti sono invitati al risparmio … anche energetico con l’illuminazione serale improntata alla sola luce delle lanterne!
Tutte le camere, suite incluse, sono formate da pareti e pavimenti in fango e sabbia. Gli arredi interni sono un richiamo alla tradizione che punta sulla semplicità e sul colore e a completare il tutto si aggiungono gli affreschi delle pareti sparsi un po’ ovunque nell’hotel. Fuori dalle camere, una piscina, una palestra, sale per il relax e la meditazione e ovviamente aree comuni e ristoranti.
La “Tantora” da cui il resort prende il nome è una meridiana tradizionale – qui situata all’ingresso della proprietà – che da secoli funge da segnatempo, scandendo il ritmo della vita quotidiana. Agli ospiti del Dar Tantora essa indica i ritmi di una vacanza indimenticabile, fatta di bellezza, esperienza e anche, naturalmente, buon cibo.
Il ristorante e il bar a chilometro zero
Il ristorante dell’hotel si chiama Joontos, ed è affidato a chef di esperienza che hanno stretti legami e contatti con gli agricoltori e i fornitori della regione circostante. I prodotti sono a chilometro zero, le ricette sono quelle della tradizione (sebbene a volte rivisitate) e nulla va sprecato. A questa struttura si affianca il bar Maqha. In entrambe le strutture potrete gustare la vera cucina araba ma, se vorrete, potrete anche richiedere alcuni piatti gourmet delle cucine di lusso occidentali.
Le Terrazze e la piscina
Le terrazze e la piscina a sfioro che abbelliscono l’hotel sono spazi aperti progettati per far vivere agli ospiti emozioni sempre nuove. La vista panoramica sull’oasi e sul deserto, specie al mattino presto e al tramonto, regalano colori incredibili. Il cielo nitidissimo della notte, invece, favorisce l’osservazione delle stelle secondo la più classica e antica tradizione mediorientale.
Cosa fare al Dar Tantora
Al Dar Tantora potete semplicemente rilassarvi, gustando ottimi cibi e dimenticando il mondo nelle vasche del centro spa. Oppure nuotando in piscina. In alternativa potrete meditare, fare escursioni avventurose nel deserto o semplicemente scoprire la cultura che vi ospita.
Ammirare gli artigiani di Al’Ula mentre dipingono a mano pelli di cammello, o eseguono il ricamo “alla beduina”; passeggiare per il mercato cittadino sentendosi parte di questa popolazione vivace e gioiosa; spaziare alla ricerca di altre taverne tradizionali … questa è solo una parte delle cose da poter sperimentare in prima persona qui.
Le bellezze storiche millenarie di Al’Ula comprendono anche le antiche tombe Nabatee intagliate nelle rocce di Madain Saleh, la città scavata nella montagna di Dadan, la splendida Roccia Elefante, l’auditorium con le pareti a specchio Maraya Concert Hall, le antiche iscrizioni di Monte Ekma.
Non lontano dal centro, a circa un’ora di macchina, si trova la Riserva Naturale Principe Mohammed. Mentre occorrono più di tre ore di strada per raggiungere Medina, una delle città sante dell’Arabia.
Come raggiungere Dar Tantora
Per raggiungere l’hotel ad Al’Ula potrete tranquillamente atterrare agli aeroporti di Medina oppure al ben più vicino (30 km) Aeroporto Internazionale di Al’Ula che serve la città antica e l’intera regione. Gli spostamenti da un punto all’altro avverranno quasi sempre tramite transfer organizzati e privati, per avere il massimo del confort e del benessere in un territorio (e clima) certo non facili.
Informazioni e prenotazioni
Per ulteriori informazioni, specie sulle prenotazioni da fare sempre per tempo, entrate nel sito ufficiale del Dar Tantora