Perrier-Jou?t creazioni esclusive per il dandy contemporaneo
Durante la Belle Epoque la Maison Perrier-Jouët venne esaltata dai dandy di tutto il mondo al punto che Oscar Wilde dalla sua prigione reclamava una bottiglia di Perrier-Jouët 1874.
Oggi la Maison dello Champagne Perrier-Jouët celebra questo legame viscerale e profondo con l’universo di tendenza del dandysmo con una creazione esclusiva, un evento celebrativo alla fine del mese di ottobre 2010 e con le suggestive illustrazioni d’artista libanese Kareem Iliya.
La storia stessa di Perrier-Jouët d’altro canto incarna un’essenza contemporanea e chic: già nel 1880, per rispondere al desiderio di uno champagne meno dolce, la Maison creò il primo Brut della storia, una bollicina più fine e più elegante di tutte quelle esistenti.
La bottiglia stessa decorata da Emile Gallé – Maestro Vetraio esponente di spicco dell’Art Nouveau – è un’opera d’arte, sublime espressione di raffinatezza ed esclusività. La Cuvée Belle Epoque da allora ha continuato a imprimere uno stilema di stravaganza, eleganza ed arte – elementi cardine dello stile di vita dei dandy – nel quotidiano.
David Piper, membro onorario dei nuovi dandy inglesi, è un grande estimatore della Maison al punto di aver curato la redazione del “A DANDY’S CHAMPAGNE NOTEBOOK- Absolutely everything you need to know about the pleasures of champagne” il vademecum con le regole per i dandy e le muse di oggi che accompagna la creazione esclusiva firmata Perrier-Jouët.
L’oggetto viene svelato a fine ottobre nel corso di un evento esclusivo nell’attesa l’artista libanese Kareem Iliya illustra con acquarelli e inchiostro su carta l’universo della Maison Perrier-Jouët