Steve McCurry Sud-Est a Perugia

A dal 11.04.2010 al 05.09.2010

Stampa

Dall’11 aprile al 5 settembre 2010, presso la Galleria Nazionale dell’Umbria, va in scena uno dei più grandi maestri della fotografia moderna

Steve McCurry, uno dei grandi maestri della fotografia del nostro secolo, è il protagonista della mostra allestita presso la Galleria Nazionale di Perugia per iniziativa della Soprintendenza per i Beni Storici e Artistici dell’Umbria.
Dopo lo straordinario successo di pubblico (oltre 120.000 visitatori) e di critica ottenuto a Milano,  la  mostra dedicata al fotografo, ideata e curata da Tanja Solci, propone un’eccezionale raccolta di 240 scatti che accompagnano il visitatore in un racconto, che si snoda in un percorso dove volti, colori, paesaggi e luci segnano l’identità di paesi come l’Afghanistan, l’India, il Tibet, la Birmania, colti dall’obiettivo di uno dei maestri del fotogiornalismo, premiato diverse volte con il World Press Photo Awards, il premio Nobel della fotografia.
La mostra è la narrazione del viaggio silenzioso che Steve McCurry ha più volte intrapreso nel Sud e nell’Est del mondo dove si è trasformato in osservatore per renderci testimoni di luoghi che sembrano non incrociare il nostro sguardo.

Le 240 fotografie rompono il tradizionale rapporto frontale con il visitatore e il suggestivo allestimento di Peter Bottazzi propone anche nella Galleria Nazionale dell’Umbria una apposita istallazione costituita da alberi metaforici che distendono i loro rami nella grande Sala Podiani. Ragazze afgane, monaci, bambini tibetani si animano in una fitta foresta dove tutto è sospeso. Si potrà camminare e immergersi nel mondo del fotografo americano fino a quasi a sentire i rumori e gli odori del luoghi rappresentati. Si diventa scorci di realtà, mescolandosi alla bellezza del racconto fotografico e del mondo incontrato da McCurry.

Stampa