L’Italia, con oltre 7.500 km di coste, custodisce un patrimonio marittimo senza eguali. Da nord a sud, da levante a ponente, la nostra penisola offre scenari da cartolina, molti dei quali entrati ormai nell’immaginario collettivo: Amalfi, la Sardegna, la Versilia, la Costiera Cilentana…
Ma esiste un’Italia costiera meno battuta, più discreta, che non ha (ancora) ceduto del tutto al turismo di massa. Piccole baie raggiungibili a piedi, calette incastonate tra le scogliere, lidi premiati per la loro qualità ma ancora poco conosciuti. Luoghi dove il mare conserva la sua autenticità e l’esperienza diventa davvero esclusiva.
L’Italia da scoprire: le spiagge meno conosciute
Per chi ama uscire dai soliti itinerari, ecco alcune spiagge italiane sorprendenti, entrate tra le località premiate con la Bandiera Blu 2025. Veri tesori da vivere prima che diventino celebri.
Che cos’è la Bandiera Blu e perché è importante
La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale conferito ogni anno dalla FEE (Foundation for Environmental Education) a spiagge, porti e località balneari che rispettano criteri rigorosi in materia di sostenibilità, qualità ambientale e servizi offerti. Per ottenere questo premio, è necessario che le acque di balneazione siano costantemente monitorate e certificate attraverso analisi microbiologiche, garantendo così la loro pulizia e salubrità. Viene inoltre valutata la gestione ambientale della località, con particolare attenzione alla raccolta differenziata, alla presenza di aree verdi e alla disponibilità di percorsi ciclabili. Anche i servizi e la sicurezza sono fondamentali: le località devono essere accessibili, attrezzate per accogliere persone con disabilità, e dotate di bagnini e presidi di pronto soccorso. Un ulteriore elemento richiesto è l’impegno nell’educazione ambientale, con attività e iniziative rivolte sia ai residenti che ai turisti.
L’Italia meno scontata: spiagge nascoste da scoprire
Per chi ama uscire dai soliti itinerari, ecco alcune spiagge italiane sorprendenti, appena entrate tra le località premiate con la Bandiera Blu 2025. Veri tesori da vivere prima che diventino celebri.
Punta Aderci – Vasto (Abruzzo)
Una riserva naturale affacciata sull’Adriatico, che quest’anno ha ottenuto per la prima volta la Bandiera Blu. Qui non troverai stabilimenti attrezzati o happy hour in spiaggia, ma dune selvagge, scogliere e acque trasparenti. Un piccolo paradiso per escursionisti e amanti del kayak.
Alba Adriatica in Abruzzo
La Bandiera Blu premia la costa della provincia di Teramo, e in particolare Alba Adriatica. Qui c’è davvero l’imbarazzo della scelta tra decine di lidi e strutture organizzate per regalare divertimento e relax a chiunque (elenco qui: https://goalbaadriatica.it/spiagge-e-mare/ ). Le spiagge di Alba Adriatica sono l’ideale per chi ama la vita al mare: sabbia a perdita d’occhio, servizi, locali di intrattenimento e ristorazione. Forse non è il luogo adatto agli “orsi” in cerca di quiete … ma per tutti gli altri è il top. Non mancano hotel, campeggi e forme diverse di accoglienza. Info su come arrivare: https://turismo.abruzzo.it/teramo/alba-adriatica/ .
Torre Guaceto – Carovigno (Puglia)
Protetta da una riserva marina, Torre Guaceto è l’alternativa silenziosa e incontaminata alla mondanità del Salento. Niente ombrelloni in batteria, solo mare limpido e sabbia chiarissima. Il riconoscimento della Bandiera Blu è arrivato nel 2025 grazie a un attento lavoro di conservazione ambientale e servizi sostenibili.
Marina di Pisciotta (Campania)
Incastonata nel cuore del Cilento, tra Marina di Camerota e Palinuro, Pisciotta è una perla discreta. Pochi la conoscono, ma chi ci arriva non se ne dimentica. Mare blu intenso, sapore autentico, zero confusione. E da quest’anno anche Bandiera Blu.
Cala del Bue Marino – San Vito Lo Capo (Sicilia)
Premiata nel 2025 nonostante l’accesso non facilissimo, Cala del Bue Marino è una spiaggia rocciosa e spettacolare a pochi chilometri da San Vito Lo Capo. Lontana dai flussi turistici principali, offre uno dei mari più limpidi della Sicilia occidentale. Meta perfetta per snorkeling e relax fuori stagione.
Marina di Ginosa (Puglia)
Spesso trascurata a favore delle sorelle maggiori salentine, questa località della provincia di Taranto ha ottenuto la Bandiera Blu per la qualità delle sue acque e dei suoi servizi. L’arenile è ampio, sabbioso, ideale per famiglie e per chi cerca mare pulito senza dover affrontare le folle di agosto.
Cala Violina – Scarlino (Toscana)
Anche se inizia a farsi conoscere, resta una meta per intenditori. Raggiungibile solo a piedi o in bicicletta, Cala Violina è un piccolo angolo di paradiso nel cuore della Maremma. Il nome deriva dal suono che fa la sabbia sotto i passi, simile al suono di un violino. Nel 2025 ha riconquistato la Bandiera Blu dopo alcuni anni di stop per motivi di sovraffollamento: oggi l’accesso è regolamentato, proprio per tutelarne la bell
Framura in Liguria
Framura è un comune sparso, ovvero un insieme di paesini che hanno unito le forze per diventare paese. Si trova in provincia di La Spezia, affacciato su una costa difficile ma bellissima. Il percorso turistico si snoda tra le tante frazioncine, tutte con almeno una chiesetta medievale da ammirare. Anche un paio di torri merlate fanno parte del paesaggio. Ma la bellezza di questa località è prima di tutto il suo mare e le spiaggette che ne consentono la fruibilità: Torsei è la più romantica ma anche la più comoda, in centro; Fornaci, con la sua distesa di sabbia è adatta alle famiglie così come il grande lido dell’Arena; Vallà è forse la più scenografica, con tanto verde alle spalle e una roccia a dividerla in mezzo. L’opzione di alloggio ideale, qui, è il B&B. Per informazioni sui trasporti, cliccare su https://www.framuraturismo.it/framura-come-raggiungerla/ .
Cavallino Treporti in Veneto
Cavallino Treporti è quasi Venezia. Si trova infatti sulla lingua di terra che separa la parte settentrionale della famosa Laguna dal mare aperto. Famoso per le sue architetture militari, in particolare per l’antico Forte, questo paese offre alcune delle spiagge più belle del Veneto … e fino ad oggi forse poco considerate. In realtà le “spiagge” sono lidi diversi situati su un’unica gigantesca lingua di sabbia lunga 15 km. Paesaggio tipicamente lagunare, il posto è però meno caotico di Lido di Venezia o di Jesolo, e adattissimo alle famiglie. Si può alloggiare sia in hotel che in B&B. Per informazioni sui trasporti: https://www.comune.cavallinotreporti.ve.it/home/vivere/Territorio/Come-Raggiungerci.html.

Numana, Marche
Tra boschi fitti e le montagne armoniose del Conero a dominare ogni cosa, si apre la costa marchigiana di Numana (Ancona). Non del tutto una new entry (Numana è una località balneare famosa), di recente era stata scalzata da altri lidi ma si è ripresa la scena grazie alla attenzione che gli abitanti hanno dedicato alla tutela di un mare spettacolare. A Numana, l’attrazione turistica è proprio il centro storico del paese, con le viuzze medievali, le scalinate e i cortili abbelliti da antichi palazzi e da chiese e resti romani. Le spiagge Bandiera Blu di Numana sono formate da ghiaia più o meno grossolana, ma offrono paesaggi da sogno a fronte di un minimo di fastidio sotto i piedi! Numana Bassa e Numana Alta-Spiaggiola sono le più famose: la prima più aperta e adatta alle famiglie, la seconda più riparata e ottima anche per le immersioni. Hotel e soluzioni di alloggio familiare sono ovunque, in una città abituata al turismo da tempo. Info: https://www.lovelyancona.it/spiagge-numana/.
Nova Siri in Basilicata
Si dice che la Basilicata abbia “due mari”: da un lato infatti si apre sul Tirreno, dall’altro una costa ben più ampia bacia lo Jonio. Nova Siri (Matera) si trova sul versante jonico e di per sé è un luogo di montagna, non di mare. Il centro del paese infatti si trova in cima a un colle, affacciato sulla distesa infinita di sabbia dorata che forma gli 11 lidi premiati con la Bandiera Blu. “Scendere” al mare comunque non è difficile, dato che le spiagge sono ben collegate. Le pinete che seguono la linea sabbiosa consentono di unire relax del mare ed escursioni nel verde, al termine di itinerari che vi porteranno dentro la magia antica di un paese ricco di chiese, di rovine romane e di palazzi eleganti. Le strutture di ristorazione e divertimento non mancano, a ridosso di ciascun lido. Vi consigliamo un’esperienza in B&B o in campeggio. Per le informazioni sui trasporti: https://www.novasirivillage.it/come-arrivare/.

In Sicilia ad Alì Terme
Andare ad Alì Terme (Messina)… perché? Non ha la magia medievale di Taormina e nemmeno i suoi panorami, non ha i resti antichi di Naxos, non ha la movida di Letojanni e Santa Teresa Riva. Ma forse è proprio per questo che, oggi, Alì Terme ha la Bandiera Blu. La sua spiaggia di ghiaia è tra le più pulite della zona, non mancano i servizi e nemmeno l’abbellimento urbano, con murales e decorazioni tradizionali siciliane. Ma ciò che conta è che ad Alì Terme ci sono … le terme! Dentro l’hotel omonimo, che si può anche prenotare per usufruire del mare, proprio di fronte. Per chi ama le gite culturali, pochi chilometri più a monte ecco il vecchio centro di Alì Superiore, un labirinto medievale che si districa tra chiesette e balconi panoramici. Informazioni su come arrivare: https://www.comune.aliterme.me.it/Comeraggiungerci .
Castelsardo
Dalle spiagge spettacolari di Castelsardo (Sassari) si può ammirare il panorama di questo paese incredibile, arroccato intorno a un promontorio con castello, come un serpente colorato intorno a una preda. Se l’itinerario storico prevede numerose chiese, un maniero con le mura di cinta ancora intatte, resti nuragici e palazzi signorili … le spiagge sono il vero monumento locale. Immaginate un mare talmente limpido che la luce del sole delinea colori come smeraldo, giada, blu cielo, zaffiro appena al di sotto della superficie. Per assistere a tanta magia, vi consigliamo la spiaggia Lu Bagnu (sabbia fine, ottima per famiglie) oppure La Marina, ma provate anche la magia selvaggia di Baia Ostina. L’alloggio in B&B sarebbe ideale. Per ulteriori informazioni: https://sardinias.it/guida/castelsardo .

Le spiagge dei laghi italiani
Sapevate che la Bandiera Blu esalta anche la bellezza delle spiagge lacustri? Ecco due delle più belle di quest’anno, che affiancano la sempre famosa Sirmione nella classifica dell’estate.
Vallelaghi in Trentino
Situato in provincia di Trento, questo comune diffuso raccoglie un insieme di luoghi sparsi tra le bellissime montagne e i sette laghetti che formano la geografia del territorio e che hanno dato il nome al municipio. In particolare, tra tutti, hanno meritato la Bandiera Blu la spiaggia sul Terlago e la spiaggia Tre Faggi sul lago Lamar. Terlago è un lido molto servito, circondato da attività vivaci che offrono divertimento e distrazione; Lamar è un lago più romantico, selvaggio, circondato da cime boscose e silenziose. Se vorrete visitare anche gli altri laghetti, meritano comunque: Lago Santo, Lago Santa Massenza, Lago Toblino, il Lagolo e il Lago Cavedine. L’alloggio in B&B o agriturismo è la scelta ideale. Informazioni: https://www.ojeventi.it/valle-dei-laghi/ .
Gozzano, Piemonte
Gozzano (Novara) merita la Bandiera Blu perché la sua spiaggia lacustre offre praticamente tutto! La spiaggia -che si apre sul lago di Orta- è lunga 150 metri, gode della luce solare per tutto il giorno (cosa rara per i laghi di montagna) e offre attività per tutti: famiglie in cerca di relax, giovani in cerca di avventura, sportivi ( qui c’è il trampolino lacustre più alto d’Italia). Gozzano centro è un elegante luogo di palazzi e chiese, dove la tranquillità della provincia si mescola ad eventi interessanti che animano soprattutto l’estate. Soluzioni di alloggio variegate. Informazioni: https://www.comune.gozzano.no.it/ .