Vacanza a Firenze in viaggio con Dante

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Iscrizioni della Divina Commedia ci guidano per una particolare visita della città fiorentina, che guardiamo dal punto di vista di Dante

Si passa per le vie di Firenze tra personaggi, lapidi, case e torri: tutto ci porta a pensare a Dante, attraverso i passi della Divina Commedia. A proporre questo particolare tour è la redazione di Firenze Made in Tuscany, che scova curiosità storiche e misteri per un viaggio fuori dal comune.

Il tour per le vie di Firenze parte dalla Chiesa di Santa Maria Maggiore, dove è sepolto Brunetto Latini. Leggiamo la sua lapide che ricorda l’incontro ultraterreno dantesco con il nobile e letterato fiorentino, mastro del poeta. Nel canto XV dell’Inferno, sotto una pioggia di fuoco, il girone dei sodomiti è la location del saluto tra i due. Dante chiama il Bel San Giovanni il Battistero, proprio qui ci spostiamo, dove è stato battezzato il poeta e dove troviamo due lapidi dantesche.

Ci si muove poi verso Via de’ Calzaiuoli, un tempo Corso degli Adimari, con le sue celebri torri della famiglia dei nobili non molto amata da Dante. A dimostrazione di questo troviamo un’iscrizione di Dante che definiva la loggia ‘la neghittosa’. Proseguendo lungo la via, si trova il Palazzo di Guido Cavalcanti (amico del poeta), tra Orsammichele e Piazza della Signoria,

La tappa seguente è quella di Piazza della Signoria, con il Palazzo del Tribunale della Merca(ta)nzia, Sempre su questo incrocio, su una delle torri di famiglia detta “Boccadiforno” un’altra lapide dantesca (Paradiso, XVI) ci ricorda la famiglia dei Della Bella.

Si passa così al Corso a ridosso della porta di San Piero, uno dei centri più animati della Firenze della seconda metà del 200. Qui vivevano famiglie importanti come la famiglia Portinari (quella di Beatrice) e quella dei Donati. Sopra il Palazzo Portinari troviamo una lapide in ricordo di Beatrice e la tappa ci sembra d’obbligo.

Il tour si sta per concludere: si arriva al nr 1 di Via Santa Margherita, dove sorge il Museo Casa di Dante, dove risiedeva la famiglia Alighieri. Ci si sposta verso  via del Proconsolo dove al nr 1 troviamo una commemorazione delle tanto amate campane della Chiesa della Badia, mentre al nr 17 una lapide celebra Ugo di Toscana, personaggio di spicco per la città. La fine del tour è doverosamente fissata in Via Santa Croce, dove è stato eretto nel 1865 un monumento a Dante Alighieri.

Fonte fotografica | Pinterest

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