Stampa

Le Isole Cook si trovano nel bel mezzo dell’oceano Pacifico a est della Nuova Zelanda: un paradiso tropicale dove dominano la natura e le spiagge incontaminate.

Le Isole Cook, un arcipelago di 15 atolli nel bel mezzo del Pacifico, sono lo stereotipo comune del paradiso, un posto unico nel suo genere, all’interno del magnifico triangolo polinesiano.
Una destinazione che non può non rapire e affascinare anche il turista più rodato, dove il sogno si confonde con la realtà e il tempo si dilata al ritmo di ukulele.

La magia alle Isole Cook comincia già al momento dell’atterraggio, quando dal finestrino dell’aereo si iniziano a scorgere dall’alto quei fazzoletti di sabbia bianca che paiono quasi fluttuare sulle acque turchesi dell’Oceano.
Si arriva dunque a Rarotonga, l’isola che, insieme alla nota Aitutaki, è la più grande e quella più frequentata, con servizi, hotel e tutto ciò che può servire ai vacanzieri.
Le sue spiagge più belle si trovano nella costa est, sede della famosissima Muri, dove il mare è trasparente e la sabbia pare quasi borotalco.

Per gli amanti della natura più autentica, merita una visita l’isola di Atiu, con le sue affascinanti caverne celate dalla foresta rigogliosa.
Le spiagge migliori sono quelle di Tongaroro e Orovaru Beach, dove sembra addirittura sia approdato proprio il capitano Cook.

Da considerare, in un ideale itinerario nel paradiso delle Isole Cook, anche i magnifici litorali di Mauke, dove sono ancora visibili i resti e le influenze dei navigatori cileni che un tempo erano soliti frequentare il territorio

Infine c’è Mangaia, l’isola più a Sud delle Cook.
Essa fu scoperta nel 1777 ma la storia racconta che i suoi abitanti furono piuttosto ostili nei confronti degli stranieri, caratteristica che pare conservino ancora oggi.
L’isola è comunque un vero capolavoro della natura, dominata dal Rangimotia, una collina di 169 metri.
Stupendo anche il reef che circonda le sue spiagge, molto vicino alla riva.

Quando andare alle isole Cook

I mesi migliori per visitare le Isole Cook sono quelli compresi tra maggio a ottobre, durante la stagione più secca.
Decisamente più piovoso il periodo che va da novembre ad aprile, nonostante le temperature si mantengano sempre superiori ai 24 gradi durante tutto l’anno.

Come raggiungere le Isole Cook

Le isole Cook sono collegate con il resto del mondo attraverso voli aerei in arrivo da Nuova Zelanda, Australia, Polinesia Francese e Stati Uniti.
Il viaggio, dall’Italia, è decisamente lungo e prevede almeno due scali: un piccolo sacrificio per un’esperienza che rimarrà per sempre scolpita nei ricordi e nel cuore.

Stampa