Citroen DS3 provata lungo i colli berici

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La trendy premium del Double Chevron rivestiva dei colori di VeraClasse è stata la nostra compagna di viaggio nei luoghi palladiani. Ecco il nostro Test Drive.

Citroen DS3 è una francesina chic che interpreta alla perfezione lo spirito di VeraClasse. Abbiamo avuto a nostra disposizione un 1.6  1.6 Turbo THP Sport Chic da 155 cv con una raffinatissima carrozzeria Bianca-Bordeaux ed morbidi interni in pelle coordinati, abbiamo ribattezzata per l’occasione con il logo di VeraClasse ed è stata nostra compagna di viaggio per un sugfestivo test drive tra i colli berici e i luoghi del Palladio. Il risultato? Abbiamo scoperto una sportiva di tutto rispetto, glamour ma assolutamente irresistibile con una motore e una ripresa “peperini” e vivaci al punto giusto.
La  DS3 una compagna di viaggio appagante e grintosa, un’autentica premium al passo con i tempi. Questa vettura ha una linea ben piantata, è leggermente al di sotto dei quattro metri ed è alta 146 cm  e monta di serie ruote a 17 pollici, caratteristiche estetiche che come vedremo nella nostra prova al volante si traducano in una perfetta stabilità e un’ottimale tenuta di strada.
Saliti a bordo ci si sente subito a proprio agio proprio come in un elegante salotto. Come tipico di una tre porte, ai posti anteriori è dedicata la maggior parte dello spazio, ma qui il guidatore e il suo navigatore si sentono assolutamente a proprio agio: i sedili avvolgono la schiena con la loro sagoma sportiva e sono molto comodi, la leva del cambio e il volante sono decisamente ben disposti, la pedaliera, infine, è adatta a tutti da chi non è altissimo a chi supera il metro e 90 e sceglie di adottare uno stile di guida alla Nuvolari.

Su strada

Nonostante questa DS3 sia un auto elegante non le abbiamo risparmiato assolutamente nulla. Il nostro test è stato minuzioso e abbiamo “maltrattato” la bella francesina in tutte le situazioni.
Lanciata a tutta velocità in maratone autostradali, estenuanti tour de force nel traffico cittadino, e anche una prova su terreni sconnessi e difficili.
Guidare la nuova Citroen DS3 è un piacere. Nell’abitacolo ovattato non si percepisce nessun tipo di sollecitazione; si tratta, infatti, di una vettura ben isolata dalle vibrazioni esterne e con un’ottima tenuta di strada (caratteristica regalata anche dalla rigidità dell’assetto sportiveggiante). Questa DS3, su un difficoltoso lastricato di pavè del 1600 che abbiamo incontrato lungo il nostro percorso di prova, si è dimostrata la degna erede della sua antesignana degli anni ’50 (chi non ricorda le celeberrime sospensioni idropleumatiche dello Squalo?).
A bordo del  1.6 Turbo che abbiamo provato si respira un’aria di sportività: si percepisce in modo ben distinto quando entra la marcia e il pilota si trova subito in simbiosi con il mezzo meccanico. Dal cambio agile, passiamo la nostra attenzione al motore. Il piede preme senza esitazioni il pedale dell’acceleratore e si avverte una ripresa da piccola GT grazie anche ai cavalli presenti sotto al cofano e alla robusta coppia motrice.
Infine lo sterzo che asseconda ogni movimento ed è leggero in manovra e permette di affrontare con disinvoltura anche veloci cambi di direzione.
Insomma, prima di salire a bordo ci aveva già conquistato per la sua raffinatezza di colori e personalizzazioni, una volta guidata, Citroen DS3 si scopre un’irresistibile cittadina dall’anima sportiva e vivace.

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