Nuova Mazda MX-5 – Test Drive

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Abbiamo provato la versione 2009 della Mazda MX-5 lungo la Costiera Amalfitana, sia in versione Roadster che Soft Top

Prova su strada
La nuova Mazda MX-5, sebbene abbia ereditato dalla versione di terza generazione una gamma di briosi motori benzina MZR e cambi manuali dal preciso innesto delle marce, ora presenta alcuni aggiornamenti mirati, al fine di rendere ancora più intensa l’indimenticabile esperienza che si può provare alla guida di una roadster. I progettisti Mazda, hanno modificato il motore benzina MZR da 2,0 litri per conferirgli maggiori prestazioni, rimettendo a punto tutti i motori per ridurre i consumi di carburante e lo sviluppo di CO2 e adottando, per la prima volta in Europa, un nuovo cambio automatico a sei rapporti. Ed è proprio questo 2.0 che ci ha positivamente impressionati, con un’erogazione lineare ma capace di un ottimo spunto quando serve, per compiere un sorpasso o disimpegnare un incrocio.

Lontano dal traffico urbano, sulla costiera amalfitana si è fatto apprezzare specialmente per l’elasticità che fa evitare un eccessivo uso del cambio a 6 rapporti. Ma per chi proprio di cambiare non vuole saperne, c’è anche appunto il cambio automatico a sei rapporti. Sarà una questione soggettiva ma a noi su una piccola e divertente roadster sentiamo ancora il bisogno di impugnare saldamente la leva per consentire il passaggio da un rapporto all’altro, quindi torniamo volentieri al manuale.

Una nota di merito per lo sterzo, leggero e sempre preciso; un pregio che permette di gestire al meglio una vettura di questa tipologia regalando sensazioni di “pure fun” fra una curva e l’altra.

Infine, un breve cenno al bagagliaio che stupisce, viste le dimensioni  complessive della vettura e consente di ospitare comodamente due trolley.

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