L’edizione 2009 del Rally Fiva, che rievoca quell’evento, sarà invece concentrata in nove giorni, ma lo spirito che animerà i partecipanti sarà lo stesso, essere protagonisti di un’avventura, al volante delle dirette discendenti di quelle auto. Si toccheranno alcune tra le più belle città d’Italia percorrendo 1.604 km – una Mille Miglia – e portando a contatto del pubblico, la cultura insita nelle auto storiche, ognuna dei quali ha scritto pagine importanti nella storia, nella tecnologia e nello stile. Queste auto hanno contribuito in modo decisivo all’ evoluzione economica e sociale del mondo, grazie alla mobilità che hanno consentito ai singoli.
Sono già numerose le iscrizione che sono pervenute all’ASI, con una importante presenza di collezionisti stranieri, non solo europei. Il numero massimo di partecipanti è fissato in 120 e certo la Commissione giudicante, avrà un difficile compito nella scelta delle vetture ammesse, alfine di garantire una rappresentatività di Marche e modelli, che andranno a creare un vero salone viaggiante dell’auto d’epoca. In occasione del Fiva World Rally, alla partenza ci saranno dunque le auto che hanno fatto la storia dell’automobilismo mondiale, nell’anno in cui si festeggia il Centenario della Bugatti, con il pensiero al 2010, che segnerà i 100 anni di fondazione dell’Alfa Romeo.