Le isole della Malesia: il paradiso tropicale per una vacanza relax

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La Malesia è una destinazione turistica che offre molto a chi vuole visitarla: isole selvagge, foreste pluviali, tradizioni millenarie e antiche tribù e civiltà locali, bianche spiagge e tesori subacquei di rara bellezza. Ma anche città moderne e alberghi accoglienti. Ecco una piccola guida per chi vuole organizzare una vacanza in Malesia.

La Malesia (o Malaysia, secondo altre definizioni) è una federazione azzurra … un insieme di territori e regioni collegate dal mare, il Mar Cinese, sul quale si affacciano tutte insieme. In totale sono 878 le isole che compongono questo stato sparpagliato, ed è davvero difficile scegliere le mete più belle tra tante immagini di paradiso.

La Malesia è un luogo che offre molto di più che solo spiagge. Tuttavia, se state cercando un posto dove rilassarvi e godervi il sole, la sabbia e il mare, allora le sue piccole isole sono il posto giusto per voi. Si trovano sia nella Malesia peninsulare che nel Sabah, e tutte hanno in comune acque calde, sabbia soffice e un’atmosfera rilassante. Sia che vogliate fare sport o rilassarvi al sole, ci sarà sicuramente un’isola adatta alle vostre esigenze. La Malesia offre oltre 4.600 chilometri di coste con decine di isole coperte da palme, barriere coralline e spiagge bianche da sogno. Quindi, se state cercando una vacanza all’insegna del relax, la Malesia è il posto giusto per voi!
 Seguiteci in questo percorso alla scoperta di alcune delle isole più consigliate, e sicuramente più belle, per le vostre vacanze in Malesia.

Conosciamo meglio la Malesia

Le isole della Malesia sono abitate da sempre e hanno sempre intercettato i movimenti migratori da e verso la Cina. Nel corso dell’epoca moderna sono diventate famose grazie ai commerci con l’occidente, quando divennero colonia portoghese, prima, e poi britannica. La loro fama nel mondo aumentò grazie ai romanzi di Emilio Salgari, a fine XIX secolo, con protagonista l’eroe Sandokan e con le successive serie televisive degli anni Settanta.

Indipendente dal 1957, la Malesia è organizzata come una libera federazione di repubbliche, regni e territori aggregati. Le 878 isole geografiche sono suddivise in appena 13 regioni federate nelle quali queste repubbliche, regni e territori si suddividono a loro volta. La capitale è Kuala Lumpur. La Malesia è uno stato islamico che però lascia libera espressione ad altre fedi, infatti sono molti gli induisti e i buddisti, ma anche i cristiani.

Una parte del territorio della Malesia si trova sulla grande isola del Borneo, condivisa con la vicina Indonesia. Un’altra parte si trova invece sul continente asiatico, sulla penisola della Malacca, confinante con la Tailandia e con la città stato di Singapore.

Il turismo della Malesia

Il boom del turismo in Malesia si è avuto a metà del XX secolo, grazie alla maggiore facilità dei viaggi intercontinentali e alle serie televisive e film che promuovevano quel territorio selvaggio e bellissimo. Da allora, la maggior parte dei visitatori stranieri ha puntato sulla capitale, la moderna e vivace Kuala Lumpur (anche centro finanziario importante), e sulle località nelle sue immediate vicinanze, ovvero sulle isole affacciate sulla costa ovest della penisola di Malacca.

A partire dal Duemila, però, l’attenzione dei tour operator si è spostata anche al più selvaggio Borneo e alle isolette minori, scoprendo veri e propri paradisi, specie sulla costa orientale di Malacca e nella regione di Sabah, situata all’estremo nord-est della Malesia borneana. Una curiosità per gli amanti del genere: la famosa città di Labuan, dove si ambientano le storie di Sandokan, si trova proprio sulla costa di Sabah.

La Perla di Labuan

Se si pensa che Emilio Salgari scrisse Sandokan senza mai essere stato in Malesia, eppure con una precisione di dettagli impressionante, si capisce quanto già fosse affascinante questo luogo nei racconti dei viaggiatori di fine Ottocento. Chi poi è andato a visitare la città – Labuan è capoluogo di Territorio, situata su un’isola omonima – ha potuto vedere che la natura selvaggia qui si intreccia con monumenti molto più moderni. Labuan infatti conserva cimeli della II Guerra Mondiale, che ricordano gli scontri tra alleati inglesi e soldati giapponesi, ma anche vecchie fabbriche di armi. I più romantici riconosceranno in qualche antico palazzo o nei templi i luoghi in cui Sandokan si incontrava con la sua bella Marianna, la “perla di Labuan”.

Le “isole blu” della Malesia

Chi va in Malesia cercando la meraviglia della natura, andrà però oltre Kuala Lumpur e oltre Labuan. Verrà qui alla ricerca delle splendide isole selvagge, dove dimenticarsi del mondo e immergersi in un relax senza tempo.

Le isole occidentali

Le isole situate al largo della costa ovest della Malacca sono le più servite, in termini di accoglienza turistica, e quindi sono in grado di accogliere un turismo più sostenuto. Parliamo in particolare di Pangkor, dove uno spicchio di foresta pluviale circondato da hotel e villaggi di pescatori illude i visitatori di trovarsi in un luogo primitivo… in realtà molto moderno. Insieme all’isolotto di Pangkor Laut, però, questa è la meta ideale per chi non ama le vacanze troppo isolate e preferisce restare in contatto con “la civiltà”.

Altra isola famosa è Langkawi, questa sì molto più ricca di paesaggi naturali. Le lunghissime spiagge candide e il mare azzurrissimo, le palme, le capanne pronte ad accogliere i turisti … tutto rende questo luogo romantico al punto giusto. I servizi moderni ci sono comunque, affidati in particolare alla cittadina di Kuah, con il suo molo turistico e con il suo parco a tema, dedicato alle leggende popolari, ricco di percorsi e di statue. Da non perdere una gita all’isolotto di Payar, con la sua mini foresta vergine e la sua barriera corallina.

Le isole orientali

Tra le isole più belle situate sul versante orientale della costa malese, ricordiamo Rawa. Questa isola corallina, ricca di flora e fauna tipiche dei tropici, è proprietà reale! Si può visitare e vi si può anche alloggiare sopra, in splendidi resort di lusso, ma prestando attenzione alle regole, soprattutto per quanto riguarda le immersioni tra i coralli.

Lang Tengah è un’isola poco conosciuta, non tanti amano arrivare fin qui e ancora meno amano fermarsi per la notte. Troppo isolata e troppo selvaggia. Eppure è qui, su queste spiagge bianche, che nelle notti di luna avviene qualcosa di unico! La sabbia emana riflessi azzurri che sanno di magia… anche se in reealtà si tratta di un fenomeno naturale: sono i crostacei e piccoli minerali che riflettono la luce.

Le isole di Sabah

La regione costiera borneana di Sabah vanta moltissime isole “blu” cioè immerse in un mare spettacolare. L’elenco sarebbe lunghissimo. Noi vi suggeriamo, tra le tante, luoghi come Layang-Layang, un piccolo atollo raggiungibile solo in aereo e completamente selvaggio; o come Mabul, isoletta di pescatori ideale per chi ama le immersioni subacquee; o ancora come Pom-Pom, situata al centro di una serie di barriere coralline spettacolari che si intrecciano formando un “triangolo magico”, tra sabbie bianche e morbidissime e un mare dal colore inimmaginabile! Le isole di Sabah comprendono anche Mantanani, formata da tre isolotti ravvicinati, poco amata dai turisti perché ha pochissimi servizi … in compenso offre tramonti dai colori incredibili. Lankayan è invece il paradiso dei sub, con oltre dieci punti di immersione diversi e una vegetazione tropicale – fuori e dentro il mare – che pochi privilegiati possono ammirare. Manukan è un’isola circondata da un parco marino protetto, che si può esplorare liberamente seguendo le adeguate regole.

Mataking e la nave della “posta del mare”

L’isola di Mataking, sempre nella regione di Sabah, merita un discorso a parte. Si tratta di una delle isole meglio organizzate, a livello turistico, e anche una delle più grandi e comode. La foresta e le spiagge sono punteggiate di resort adatti a ogni esigenza, e le immersioni offrono paesaggi sottomarini unici.

Tra i coralli e le alghe, sotto il mare di Mataking si trova un vecchio mercantile affondato. La tradizione vuole che i sub lascino lì dentro delle buste impermeabili con dentro le loro lettere, che verranno “lette” e recapitate dal mare. La tradizione va avanti da tempo e … pare che davvero le lettere giungano a destinazione!

Come arrivare in Malesia

Per raggiungere le meravigliose isole della Malesia dall’Europa l’unico mezzo rapido è l’aereo. I voli intercontinentali atterrano tutti a Kuala Lumpur, da qui poi con piccoli voli regionali si arriva alle altre parti della federazione. Molte isole sono raggiungibili con battelli, traghetti o barche private. Alcune necessitano di voli in elicottero.

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