Visita al Barbican Centre, il polo culturale di Londra

Testi di Massimo Frera e Veronica del Punta – 29 Novembre 2012

Immaginatevi di entrare in un palazzo di cinque piani dove vi è offerta la possibilità di assistere ad una pièce teatrale, un musical, un balletto contemporaneo, oppure un film, o un concerto di musica classica. Tra uno show e l’altro potreste visitare una mostra d’arte o prendervi una pausa in un ristorante o in uno dei diversi corner bar, sempre che non sia in programma una sessione gratuita per sperimentare l’arte in prima persona. Ecco, questo è il Barbican Centre di Londra.

Inaugurato esattamente trent’anni fa da Sua Maestà la Regina, il Barbican propone ogni forma artistica nella sua massima espressione, con un calendario di eventi fitto e di altissimo livello per esplorare i confini di tutte le principali arti, danza, cinema, teatro,e arti visive. Programmi per lo sviluppo delle arti creative sono focalizzati per avvicinare un sempre maggiore pubblico al mondo dell’arte. Ci piace definirlo il quartiere culturale di Londra, anche in virtù del fatto che ben 1,77 milioni di persone l’anno ne varcano gli ingressi e altre 300mila persone assistono agli spettacoli firmati Barbican che si svolgono fuori dal Centro.
 

OMBELICO DEL MONDO DELL’ARTE
Barbican Hall, Barbican Theatre, Cinema One, Cinema Two e Cinema Three, Barbican Art Gallery, The Curve (un'altra galleria d’arte), spazi pubblici, biblioteca, terrazza, sale conferenze e tre ristoranti. Può bastare? Certo, dimentichiamo di aggiungere che qui hanno la sua sede alcune delle orchestre sinfoniche più famose, come la London Symphony Orchestra, la BBC Symphony Orchestra e The Academy of Ancient Music and Britten Sinfonia oltre a diverse compagnie nazionali e internazionali tra le quali figura anche la New York Philharmonic.

Per questo nel momento stesso in cui abbiamo messo piede nel Centro Barbican siamo rimasti un po’ disorientati, una sorta di attacco di Stendhal per le troppe possibilità! Ma avevamo un obiettivo, la prima di un grande spettacolo, tornato a Londra dopo il grande successo del 2011: la Compagnie MPTA di Mathurine Bolze presenta “Du Goudron et des Plumes”. Imperdibile.

SOSPESI NELL’ARIA IN UN MONDO AL LIMITE
Cinque artisti sul palco, una scenografia composta da una piattaforma “volante” sospesa con 4 fili di acciaio al soffitto, una sedia, una lampada e poco più. 80 minuti di acrobazie e sfide alla gravità per uno show che ci ha ricordato la migliore tradizione del circo contemporaneo, ai suoi massimi livelli di espressione. Mimo, atletismo, teatro, tutti insieme per disegnare evoluzioni al limite delle capacità atletiche in una storia che ci parla di un mondo in continua instabilità. I cinque personaggi si trovano a dover continuamente trovare un nuovo equilibrio, esplorare le loro possibilità e resistenze, con salti nel vuoto e volteggi nell’aria fino a raggiungere una sorta di salvezza finale, grazie alla collaborazione e all’amicizia. Tra le musiche che accompagnano la rappresentazione riconosciamo un pezzo di Vinicio Capossela, che si adatta alla perfezione all’arte circense della compagnia francese. Vincitore del massimo riconoscimento del circo nel 2009 (il Prix du Cirque), Mathurine Bolze porta la sua esperta compagine di artisti ad esprimersi al meglio di fronte ad uno dei pubblici più preparati e competenti che il mondo possa offrire. Tutto questo è Barbican.

2013, CHE MAGIA
Il programma di danza e teatro del Barbican, fitto come sempre, è ricchissimo di chicche nel 2013. Citiamo solo alcuni degli appuntamenti in cartellone, cominciando con il London Internationall Mime Festival, dal 15 al 26 gennaio. Tre spettacoli imperdibili, incluso il visionario spettacolo con marionette di Yeung Fai (“Hand Stories”) discendete di una famiglia di burattinai cinesi, in grado di portare sul palco una storia che vi lascerà senza fiato. Dal 31 gennaio arriva una delle compagnie di danza contemporanea più influenti della scena brasiliana, guidata da Deborah Colker con “Tatyana”. Parlando di compagnie influenti sulla scena mondiale, non possiamo non citare la presenza al Barbican di Cheek by Jowl con lo show “Ubu Roi”, dal 10 al 20 aprile, l’ennesimo atteso capolavoro di Alfred Jarry qui presentato per la serie di esibizioni che il Barbican dedica a Duchamp.

Il sito del Centro www.barbican.org.uk vi potrà guidare al calendario e alla prenotazione dei biglietti per coronare la vostra visita a Londra con una serata indimenticabile. Sempre importante dare un occhio a http://www.visitlondon.com/things-to-do/whats-on/art-and-exhibitions per sapere cosa offra il mondo dell’arte a Londra durante il vostro soggiorno!

Foto copyright Christophe Raynaud de Lage – Du Goudron et des Plumes