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L’apprezzata Audi Q7 Clean Diesel interpretata da ABT, che non ne snatura la vocazione ecologica

Audi Q7 è uno dei SUV più apprezzati del momento. Fin dal debutto, forse perchè l’attesa era elevatissima, ha saputo conquistare i clienti per il suo mix di immagine, lusso e tecnologia. La gamma TDI con tecnologia Clean Diesel ne è l’esempio più fulgido: turbodiesel già in linea con le future normative Euro 6 sulle emissioni ma capace di prestazioni vivaci.

Il Q7 di cui vi parliamo oggi è però l’opera di ABT, preparatore “semiufficiale” Audi che ha l’abitudine di rivedere con pack sportivi tutte le vetture dei Quattro Anelli. Anche il Q7 TDI Clean Diesel è passato sotto i ferri del tuner tedesco, che ne ha rinvigorito le prestazioni senza trascurare l’aspetto ecologico. Il motore 3.0 TDI V6 vola verso quota 278 cavalli, +38 rispetto all’originale, e 580 Nm contro i 550 di partenza.

Come da copione, non manca una massiccia valorizzazione estetica che, dobbiamo ammetterlo, nel caso di ABT è sempre contraddistinta da un buon gusto sconosciuto a molti altri tuner. La parte inferiore è rivista da spoiler sportivi, con il posteriore imprezosito dai quattro terminali di scarico. I cerchi in lega BR da 20 e 22 pollici completano il pacchetto esteriore.

Bello che, per una volta, il lavoro di tuning si fa notare più per la sua coscenza ecologica che per gli effetti scenografici. Bravo ABT!

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