Stampa

Immaginatevi di sbarcare in Marocco ma improvvisamente di trovarvi in Spagna, di essere fisicamente in Africa ma di passeggiare su un territorio europeo: ecco, questa è Melilla, una delle due città iberiche autonome, entro i confini marocchini.

Forse in pochi la conoscono ma Melilla, insieme alla vicina Ceuta, è una cittadina molto particolare, un porto franco che, pur trovandosi lungo le coste nord africane, è al 100% di proprietà spagnola.
L’attività principale della popolazione è la pesca e l’economia si basa inoltre sul commercio, oltre frontiera ma spesso anche di contrabbando, e sulle sovvenzioni provenienti dalla Spagna e dall’UE.

Come raggiungere Melilla

Per arrivare a Melilla ci sono sostanzialmente tre modalità:

  1. In aereo:  voli giornalieri decollano da Almeria, Malaga, Granada e Madrid oltre che da Barcellona, circa tre volte a settimana.
  2. In barca: ci sono numerosi traghetti che salpano da Almeria e Malaga ogni giorno, tutti gestiti dalla compagnia Transmediterranea. Il percorso dura più o meno 3 ore.
  3.  In auto: se ci si trova gia in Marocco, è possibile raggiungere Melilla attraverso il passo di confine di Beni-Enzar.

Cosa vedere a Melilla

Da non perdere a Melilla è sicuramente la città vecchia, conosciuta come El Pueblo.
Dichiarato complesso Storico-Artistico, il centro originario era costituito da quattro cittadelle collegate fra di loro da una serie di ponti levatoi. Oggi, tra le antiche mura difensive, si snodano una serie di viuzze e stradine caratteristiche, in cui ancora si intravedono i resti degli insediamenti romani.
La piazza delle Penuelas, la più antica, è circondata da edifici di fascino e rilievo, come la cappella gotica di Santiago.
Altri luoghi importanti sono la Chiesa della Concezione, il Museo della Città e il baluardo della Concezione, sede del Muse dell’Esercito.

Oltre i confini del Pueblo si estende invece la parte nuova di Melilla, quella più moderna, di architettura contemporanea, dove trovare anche numerosi ristoranti, bar e bazar.
Attorno al nucleo di Piazza España sorgono altri edifici di pregio come il Palazzo dell’Assemblea, il Casinò Militare e la Banca.

L’anima multietnica di Melilla si manifesta poi nella bellissima Moschea Centrale, con riferimenti a quella di Cordova, nella Sinagoga di Or Zaruah e nel particolare Oratorio Indiano.

Molto interessante è anche il litorale della città, con spiagge magnifiche, ampie ed estese. Tra il vecchio Cargadero de Mineral e la spiaggia di San Lorenzo si trova il recente Puerto XXI, un porto turistico molto servito e frequentato, con centinaia di attracchi per le imbarcazioni e un grande centro commerciale per il tempo libero.
Si può inoltre scegliere di praticare vari sport acquatici come vela, windsurf e sci d’acqua.

Stampa